Le richieste dell'incaricato della sorveglianza sui prezzi mancano la presa - la soluzione è pronta con i forfait ambulatoriali
Berna (ots)
Nel suo rapporto annuale 2023 l'incaricato della sorveglianza sui prezzi ha presentato diverse richieste per il contenimento dei costi nel sistema sanitario. H+ Gli Ospedali Svizzeri si esprime nelle debite forme contro il richiesto abbassamento delle tariffe che metterebbe massicciamente in pericolo la qualità della nostra assistenza sanitaria. La soluzione per una maggiore efficienza risiede nel sistema tariffale coerente per il settore ambulatoriale che intende introdurre i forfait. Quest'ultimo si trova presso il Consiglio federale in attesa di essere approvato.
Le recenti richieste del sorvegliante dei prezzi Stefan Meierhans concernenti il contenimento dei costi nel sistema sanitario presentano la situazione in maniera ridotta. La richiesta di abbassare le tariffe ospedaliere è totalmente inopportuna e lontana dalla realtà. Già ora le tariffe non coprono di gran lunga i costi generati. Ciò vale in particolare per il settore ambulatoriale, con una copertura insufficiente del 30 per cento. Voler ridurre ulteriormente le tariffe in questi tempi di particolari sfide dovute all'inflazione e alla penuria di personale specializzato minaccerebbe l'esistenza di molti ospedali e cliniche e metterebbe fortemente in pericolo l'assistenza sanitaria.
I sistemi tariffali vigenti hanno generato incentivi errati
La situazione finanziaria tesa degli ospedali, parallelamente all'aumento dei premi di cassa malati, evidenzia chiaramente: il sistema tariffale deve essere rielaborato in maniera fondamentale - e le tariffe non vanno assolutamente ridotte in modo generale. H+ attira l'attenzione sul fatto che gli attuali incentivi errati presenti nel sistema sanitario non sono da ricondurre all'entità delle tariffe, bensì risiedono piuttosto nelle insufficienze strutturali del sistema medesimo. Per affrontare in modo efficace tali sfide, H+, assieme a santésuisse, ha sviluppato i forfait ambulatoriali che assieme ad elementi del TARDOC possono, e dovranno pure, essere riuniti in un sistema tariffale coerente orientato al futuro.
Maggiore efficienza grazie ai forfait ambulatoriali
Da quando sono state introdotte 12 anni fa, le rimunerazioni forfettarie si sono affermate nel settore stazionario e ogni anno vengono sottoposte a sviluppo ulteriore, di volta in volta con l'approvazione da parte del Consiglio federale. È provato che i forfait costituiscono uno strumento efficace per eliminare gli incentivi errati nel sistema sanitario: prestazioni fornite in maniera efficiente vengono rimunerate a copertura dei costi. Grazie ai dati reali relativi ai costi degli ospedali rilevati milioni di volte è possibile evidenziare in modo chiaro quali sono i costi effettivi di un determinato trattamento. Con i forfait, gli ospedali dispongono così di un incentivo per incrementare l'efficienza, riuscendo così a conseguire un utile di efficienza. I forfait in quanto sistema capace di autoapprendimento possono inoltre essere adeguati continuamente in base agli sviluppi dei costi e creano per tutti gli attori coinvolti maggiore trasparenza e correttezza - adempiono dunque i requisiti posti dal sorvegliante dei prezzi.
Il sistema coerente è pronto per l'introduzione
Già nel mese di novembre 2023 i membri di H+ hanno approvato il nuovo sistema tariffale ambulatoriale, ciò che ne segnala l'accettazione e la disponibilità ad attuarlo all'interno del settore. È ora giunto il momento che il Consiglio federale approvi il sistema coerente e intraprenda così un passo importante per garantire la sostenibilità nel tempo e la qualità dell'assistenza ospedaliera svizzera. H+ s'impegna in favore di un dialogo costruttivo ed è disposta a collaborare strettamente con tutte le e tutti i partecipanti per trovare soluzioni che siano nel miglior interesse delle e dei pazienti e dell'intero sistema sanitario svizzero.
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