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Solidarietà per l'infanzia e la gioventù con la SSR e la Catena della solidarietà

Solidarietà per l'infanzia e la gioventù con la SSR e la Catena della solidarietà
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Berna (ots)

L'istruzione è fondamentale per il futuro delle giovani generazioni. Eppure, nel mondo ci sono 244 milioni di minori in età scolare che non possono frequentare la scuola. La settimana della solidarietà "Formazione per tutte e tutti - Un futuro per l'infanzia e la gioventù, in Svizzera e nel mondo", organizzata dalla Catena della solidarietà insieme alla SSR, è dedicata proprio a questo tema. La settimana della solidarietà, che si svolgerà dal 16 al 22 dicembre 2023, culminerà con la Giornata di solidarietà nazionale il 21 dicembre.

Dal 16 al 22 dicembre 2023 si terrà la settimana della solidarietà dedicata all'infanzia e alla gioventù, organizzata dalla Catena della solidarietà in collaborazione con la SSR. Durante la settimana dell'iniziativa "Formazione per tutte e tutti - Un futuro per l'infanzia e la gioventù, in Svizzera e nel mondo" avrà luogo una raccolta fondi attraverso i canali della SSR. L'iniziativa culminerà con la Giornata di solidarietà nazionale in programma giovedì 21 dicembre.

Nel mondo, 244 milioni di minori in età scolare non vanno a scuola. Anche in Svizzera il 7% delle e dei giovani non è inserito nel sistema scolastico e il 2% non ha un lavoro. L'istruzione riveste tuttavia una grande importanza per le giovani generazioni: la scuola spezza la spirale di violenza e povertà, apre nuove prospettive e offre la possibilità di autodeterminare il proprio futuro. Proprio su questo aspetto interviene la settimana della solidarietà "Formazione per tutte e tutti - Un futuro per l'infanzia e la gioventù, in Svizzera e nel mondo".

Miren Bengoa, direttrice della Catena della solidarietà, afferma: "Tutte e tutti i minori devono poter vivere e apprendere in un ambiente sicuro. La Catena della solidarietà si adopera affinché l'istruzione di bambine, bambini e giovani sia una priorità, in Svizzera e nel resto del mondo".

La settimana della solidarietà sulle emittenti della SSR

Le emittenti radiotelevisive della SSR proporranno un programma speciale per la settimana della solidarietà con giochi a quiz, workshop, eventi in diretta, trasmissioni pomeridiane e programmi radiofonici dedicati alla gioventù. Radio SRF 3 metterà all'asta delle sessioni live esclusive con musiciste e musicisti svizzeri del calibro di Andryy, Loco Escrito e Kings Elliot e un sound check privato con Stephan Eicher, mentre per quattro giorni le ascoltatrici e gli ascoltatori potranno decidere quali canzoni ascoltare, esprimendo le loro richieste in cambio di una donazione. Nell'ambito dell'iniziativa "Coeur à coeur" lo studio mobile di RTS viaggerà nei sette cantoni romandi per organizzare delle esibizioni dal vivo con musiciste e musicisti locali. "Il Quotidiano" della RSI mostrerà due progetti ticinesi per il reinserimento sociale e professionale di giovani, un servizio speciale del "Telegiornale" sarà dedicato a progetti per l'istruzione in Colombia, mentre nella trasmissione domenicale della RTR "Vita e cretta" si parlerà per un'ora di temi inerenti alla solidarietà e all'istruzione. Queste sono solo alcune delle proposte in onda durante la settimana della solidarietà.

Per tutta la settimana dell'iniziativa "Formazione per tutte e tutti - Un futuro per l'infanzia e la gioventù, in Svizzera e nel mondo" avrà luogo una raccolta fondi attraverso i canali della SSR. Giovedì 21 dicembre, in occasione della Giornata di solidarietà nazionale, i centralini telefonici delle quattro regioni linguistiche rimarranno operativi dalle ore 7.00 alle 23.00. A ricevere le chiamate del pubblico ci saranno presentatrici e presentatori, celebrità, personalità politiche, nonché tante volontarie e tanti volontari. La trasmissione sarà presentata per la SRF 1 da Sandra Schiess, per la RTS da Jean-Marc Richard, per la RSI da Carla Norghauer e per la RTR da Claudia Cathomen. Saranno loro ad accogliere interessanti ospiti nel corso dell'intera giornata per parlare di una "Formazione per tutte e tutti".

La SSR e la Catena della solidarietà

La Catena della solidarietà fu fondata dalla SSR nel 1946 con l'idea di raccogliere donazioni per le persone bisognose. Per 37 anni la Catena della solidarietà ha fatto parte della SSR. Nel corso degli anni ci sono state sempre più raccolte fondi e la collaborazione con altre organizzazioni partner si è fatta più complessa, tanto da richiedere un'organizzazione più professionale. L'istituzione è stata quindi resa indipendente nel 1983 in forma di fondazione. Naturalmente mantiene comunque un legame forte con la SSR. In occasione delle Giornate di solidarietà le emittenti radiotelevisive RSI, RTR, RTS, e SRF dedicano una porzione importante del tempo di trasmissione alle attività della Catena della solidarietà. Le emittenti informano il pubblico in merito all'iniziativa in corso, lanciano appelli alla solidarietà e dalle centrali di raccolta fondi comunicano come procedono le donazioni.

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"2x Natale": sostegno per chi vive in povertà

Un confezione di pannolini, un litro d'olio, un chilo di farina: prodotti di uso quotidiano, che solitamente si acquistano senza nemmeno pensarci, rappresentano una spesa importante per le persone che vivono in condizioni di povertà in Svizzera. Una situazione aggravata dall'attuale aumento dei prezzi. Anche quest'anno la popolazione è pertanto chiamata a partecipare all'iniziativa "2x Natale" - un'iniziativa della SSR, della Posta Svizzera e della Croce Rossa Svizzera (CRS) - donando pacchi contenenti generi alimentari a lunga conservazione e prodotti per l'igiene personale. Questa tradizionale raccolta inizia il 24 dicembre 2023, ma è già possibile donare online. Le donazioni raccolte tramite il sito internet verranno impiegate per finanziare progetti nell'Europa dell'Est e in Asia Centrale durante i mesi invernali.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui.

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Contatto:

Catena della solidarietà
Judith Schuler
schuler@glueckskette.ch / tel. 079 386 41 47
www.catena-della-solidarieta.ch

Ufficio stampa SSR
Sibylle Tornay
medienstelle.srg@srgssr.ch / tel. 058 136 21 21