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Touring Club Schweiz/Suisse/Svizzero - TCS

I progetti di mobilità elettrica del TCS nel 2020

Bern (ots)

La mobilità elettrica ha il vento in poppa. Lo dimostrano gli ultimi dati pubblicati recentemente dalla Confederazione: nel 2019, delle 312'900 vetture nuove poste in circolazione, 13'200 - pari al 4,2% - erano unicamente a propulsione elettrica. In un anno, le nuove immatricolazioni di veicoli esclusivamente elettrici hanno così registrato una crescita di quasi il 150%. Il TCS si rallegra per questa progressione e sosterrà la mobilità elettrica, con progetti propri, nel corso di tutto il 2020. Un sondaggio ha appena rivelato che uno svizzero su due potrebbe prevedere l'acquisto di una vettura elettrica nei prossimi tre anni.

La roadmap 2022 della Confederazione si prefigge di aumentare al 15%, entro il 2022, la proporzione delle nuove immatricolazioni di vetture elettriche dotate di propulsione elettrica o ibrida ricaricabile (plug-in hybrid). Il TCS ha confermato questa roadmap e appoggia attivamente questo obiettivo per mezzo del suo servizio di sostegno alla mobilità elettrica, che riguarda veicoli e infrastruttura di ricarica. Con una proporzione, lo scorso anno, di veicoli "ricaricabili" pari all'11,4% di tutte le nuove immatricolazioni, si può dire che l'obiettivo della roadmap è a portata di mano. In quest'ottica, urge varare anche l'infrastruttura di ricarica necessaria. In merito, il presidente centrale del TCS Peter Goetschi ha dichiarato: "Soltanto il 5% delle ricariche si fanno durante le trasferte, perciò dobbiamo porre l'accento sull'incentivazione delle stazioni di ricarica a domicilio e sul posto di lavoro. Occorre dunque sollecitare il sostegno dei datori di lavoro e soprattutto dei proprietari immobiliari e degli alloggi in affitto. Non va dimenticato che oltre il 56% degli svizzeri sono locatari, ciò che non permette loro di installare liberamente una stazione di ricarica".

Il TCS sostiene la mobilità elettrica

Test TCS concernenti la mobilità elettrica

Anche nel 2020, gli specialisti della mobilità del TCS continueranno a seguire e a esaminare gli ultimi sviluppi nel campo della mobilità elettrica, procedendo a pubblicazioni regolari. I risultati del test verranno resi noti sul sito del TCS, saranno oggetto di comunicati stampa e pubblicati nella rivista Touring.

Pop-up store E-Garden

In seguito al successo del lancio di E-Garden, esposizione che nel giro di due mesi ha attirato quasi 90'000 visitatori al Glattzentrum di Wallisellen (ZH), la manifestazione sarà ripetuta nel corso di quest'anno. Scopo dell'E-Garden: rendere la mobilità elettrica comprensibile ad un vasto pubblico, in tutti i suoi aspetti e al di sopra delle parti, proponendo un luogo in cui poterla scoprire e testare.

eMobility Days

Nel 2020, il TCS organizza, in diversi luoghi della Svizzera, dei cosiddetti eMobility Days. Durante queste manifestazioni, tutte le persone interessate possono testare veicoli elettrici di vari costruttori, con la consulenza degli esperti del TCS. Gli specialisti danno consigli sulle stazioni di ricarica, nonché sulla ricarica durante il viaggio. In queste occasioni, il TCS presenta anche i più recenti scooter elettrici, che possono pure essere provati sul posto. Diversi altri partner illustrano i loro servizi in materia di mobilità elettrica.

Servizi di sostegno alla mobilità elettrica

Il TCS propone due forme di sostegno alla mobilità elettrica. Da un canto, un servizio di supporto in materia di infrastruttura di ricarica, ossia una sorta di "allarme per i gestori di rete di ricarica", e, dall'altro, il servizio di soccorso stradale per veicoli elettrici. Inoltre, il TCS dà consigli e informazioni su tutte le questioni concernenti la mobilità elettrica. Il sistema d'allarme è proposto dai costruttori di veicoli e dagli operatori di reti di ricarica, che vi si possono allacciare. In merito, ci sono due livelli di servizio: il primo è costituito da un supporto telefonico, il secondo consiste nella presa a carico da parte di un pattugliatore del TCS, inviato sul posto in caso di necessità. In futuro, sistemi di manutenzione a distanza e di allarme dovrebbero essere integrati anche nelle colonne di ricarica o nelle stazioni di ricarica a parete (wallbox), sia private che pubbliche.

Barometro TCS dell'elettromobilità

In collaborazione con l'istituto di ricerca gfs.bern, il TCS ha svolto un sondaggio rappresentativo sulla mobilità elettrica. Il Barometro TCS dell'elettromobilità rivela l'atteggiamento, i timori e le attese della popolazione svizzera di fronte alla mobilità elettrica. L'attuale studio del Barometro TCS dell'elettromobilità può essere scaricato da www.tcs.ch.

App TCS eCharge e carta di credito TCS per la ricarica durante il viaggio

Grazie all'App eCharge del TCS, è possibile localizzare in Europa quasi 48'000 colonne di ricarica, prenotandole in anticipo. Il pagamento avviene attraverso l'App con una carta di credito registrata o con carta di pagamento. Per gli utenti non vi sono tasse di base o di abbonamento. Nella ricarica, i titolari di una TCS Member Mastercard beneficiano di uno sconto del 3%.

Contatto:

Laurent Pignot, portavoce del TCS, 058 827 27 16, 076 553 82 39,
laurent.pignot@tcs.ch www.pressetcs.ch, www.flickr.com

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