Zurigo (ots)

I lavoratori edili stradali possono di nuovo indossare pantaloni corti su determinati cantieri stradali fin da subito. Questa innovazione pratica è da ricondurre all'impegno della SSIC che si è battuta per l'abolizione di tale norma dell'Associazione svizzera dei professionisti della strada e dei trasporti VSS, che costringeva i lavoratori edili dello spazio stradale a indossare pantaloni lunghi. Il cambiamento entra in vigore fin da subito.

Finora le lavoratrici e i lavoratori edili stradali erano obbligati a indossare pantaloni lunghi su qualsiasi tipo di cantiere e a qualsiasi temperatura. La relativa disposizione della norma SN 640 710 «Indumenti ad alta visibilità per i lavori sulle strade pubbliche» è stata oggetto di molte critiche da parte del personale dei cantieri. È per questo motivo che la Società Svizzera degli Impresari-Costruttori si impegna attivamente dal novembre del 2017 a favore dell'abolizione della disposizione dell'Associazione svizzera dei professionisti della strada e dei trasporti VSS. Con successo. La VSS ha deciso all'inizio di luglio di rinunciare alla norma SN 640 710. In questo modo va finalmente a cadere l'obbligo generale di indossare pantaloni lunghi su tutti i cantieri stradali.

Le squadre dei lavoratori edili stradali devono scegliere i loro indumenti ad alta visibilità in base alle attuali disposizioni relative alla sicurezza sul lavoro e alla protezione della salute. Di base vale l'attuale norma internazionale SN EN ISO 20471. La scelta degli indumenti, pantaloni lunghi o pantaloni corti, va effettuata a dipendenza della velocità segnalata del traffico nella zona del cantiere e a dipendenza dei potenziali pericoli presenti nei processi di lavoro.

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