Estensione massiccia dell'indennità Corona: novità il diritto indipendentemente dal ramo di attività
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Zürich (ots)
Vista la grande emergenza finanziaria di molti indipendenti, il Consiglio federale ha reagito. Finora aveva diritto all'indennizzo soltanto chi aveva dovuto chiudere l'attività per ordine dell'autorità. Ora può ottenere sostegno tramite l'indennità di perdita di guadagno Corona anche chi è colpito indirettamente. Ciò che sembra semplice è un'impresa titanica per le Casse di compensazione, che si preparano al grande assalto. Hanno infatti già ricevuto circa 150'000 richieste e prevedono di riceverne, nei prossimi giorni, ulteriori 100'000.
Giovedì scorso il Consiglio federale ha dunque adottato una nuova regolamentazione per i casi di rigore, quindi per tutti gli altri indipendenti che subiscono una perdita di guadagno a causa della pandemia Coronavirus. Anche queste persone colpite possono richiedere un'indennità per due mesi, che può essere presa in considerazione retroattivamente al 17 marzo. La condizione è che il reddito sottoposto all'AVS si attesti fra i 10'000 e i 90'000 franchi. Anche in questo caso l'importo massimo giornaliero è di 196 franchi. La richiesta può essere inoltrata presso la cassa di compensazione dove gli indipendenti pagano i contributi. Per le Casse di compensazione è chiaro: anche in questo caso il traguardo è procedere ai pagamenti entro un mese dalla decisione del Consiglio federale del 16 aprile.
Contatto:
Sergio Montorfani, Direttore, Istituto delle assicurazioni sociali,
Bellinzona
E-Mail: sergio.montorfani@ias.ti.ch