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Romanci e grigionitaliani in azione contro l'iniziativa "No-Billag" alla stazione centrale di Zurigo il 1° febbraio 2018

Chur (ots)

La Lia Rumantscha, la Pro Grigioni Italiano e altre associazioni saranno presenti alla stazione centrale di Zurigo il 1° febbraio dalle 12.00 alle 20.00. Otto ore di performance di diversi musicisti grigioni e un camion dei pompieri serviranno a portare l'attenzione sulle nefaste conseguenze che l'accettazione dell'iniziativa avrebbe per le minoranze linguistiche.

L'iniziativa "No Billag" è una minaccia per le minoranze linguistiche grigioni. La sua accettazione significherebbe per i romanci e grigionitaliani la perdita della propria voce nei media pubblici della Svizzera. La Lia Rumantscha, l'associazione mantello di tutte le associazioni linguistico-culturali romance, ha dichiarato la sua opposizione all'iniziativa, come pure ha prontamente fatto la Pro Grigioni Italiano. La manifestazione del 1° febbraio a Zurigo è stata organizzata dalle associazioni Giuventetgna Rumantscha, Pro Svizra Rumantscha, Quarta Lingua, Uniun da las Rumantschas e dals Rumantschs en la Bassa e Uniun per la litteratura rumantscha.

Musica per contrastare la perdita della voce nei media

Diversi musicisti dei Grigioni, tra cui nomi noti come quelli di Corin Curschellas, Bibi Vaplan, Pascal Gamboni e Mario Pacchioli, si esibiranno in brevi performance per mostrare la ricchezza culturale che non da ultimo è dovuta alla vitalità del servizio pubblico radiotelevisivo. Tra una canzone e l'altra personalità della politica e della società civile spiegheranno con poche e semplici parole la loro contrarietà all'iniziativa. La manifestazione è aperta al pubblico: tutti, passanti e ospiti, sono invitati a partecipare e ad esprimere in qualche forma (facebook, twitter, ecc.) la propria opinione.

Contatto:

Susanna Scolieri, susanna.scolieri@rumantsch.ch

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Via da la Plessur 47
7001 Cuira
tel. +41 (0)81 258 32 22

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