Tous Actualités
Suivre
Abonner Schweizer Presserat - Conseil suisse de la presse - Consiglio svizzero della stampa

Schweizer Presserat - Conseil suisse de la presse - Consiglio svizzero della stampa

Media Service: Il diritto di rilettura dopo un'intervista decade solo se vi è totale anonimizzazione del caso (Presa di posizione 65/2019)

Un document

Bern (ots)

Parti: X. c. «Blick»

Tema: Colloqui informativi / Identificazione

Reclamo accolto

Riassunto

Una persona condannata penalmente accorda un lungo colloquio a un giornalista. Il patto è: diritto di rileggere il servizio oppure anonimizzazione del caso. L'articolo è pubblicato senza che vi sia stata rilettura, senza menzione del nome e con una foto parzialmente coperta: tuttavia vi si citano le attività che la persona svolge e la regione dove risiede. Il reclamo al Consiglio della stampa lamenta il mancato rispetto del diritto di rilettura e il fatto che l'identificazione sia resa possibile.

Nella sua presa di posizione, il Consiglio della stampa ribadisce che il diritto di rilettura può essere revocato solo nel caso in cui la persona intervistata sia del tutto resa irriconoscibile. Nel caso specifico, la combinazione tra la foto ritoccata e la citazione di particolari non essenziali produce il riconoscimento della persona oltre la cerchia ristretta dei suoi rapporti di famiglia, sociali o di lavoro.

Il Consiglio della stampa ritiene pure deontologicamente scorretto che all'intervistato si proponga di scegliere tra diritto di rilettura e anonimizzazione.

Contatto:

Schweizer Presserat
Conseil suisse de la presse
Consiglio svizzero della stampa
Ursina Wey
Geschäftsführerin/Directrice
Rechtsanwältin
Münzgraben 6
3011 Bern
+41 (0)33 823 12 62
info@presserat.ch
www.presserat.ch

Plus de actualités: Schweizer Presserat - Conseil suisse de la presse - Consiglio svizzero della stampa
Plus de actualités: Schweizer Presserat - Conseil suisse de la presse - Consiglio svizzero della stampa