Il Gruppo Raiffeisen in buona salute
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San Gallo (ots)
Il Gruppo Raiffeisen è sulla buona strada per riconfermare il brillante risultato dell'anno scorso. Il Gruppo ha chiuso il primo semestre 2004 con un utile di 250 milioni di franchi, superando leggermente l'eccellente risultato dell'esercizio precedente (249,4 milioni). Il gruppo bancario a struttura cooperativa ha tratto vantaggio principalmente dalla costante crescita sostenuta del suo portafoglio ipotecario.
Nel primo semestre 2004 Raiffeisen è riuscita a mantenere la sua redditività, già evidenziata l'anno scorso. Mercoled", in occasione di una teleconferenza il terzo gruppo bancario svizzero ha comunicato che il risultato d'esercizio è aumentato moderatamente del 3,3% a 972 milioni. Sebbene il risultato da operazioni su interessi, che con una quota di oltre l'80% rappresentano l'attività principale del Gruppo Raiffeisen, abbia risentito della contrazione dei margini d'interesse, grazie all'andamento positivo del volume dei crediti ha comunque registrato un incremento dell'1,4% (pari a 11 milioni) attestandosi a quota 797 milioni. Le banche cooperative hanno beneficiato notevolmente della ripresa delle negoziazioni di borsa. Il risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizio ha registrato un netto progresso, crescendo del 29,5% (+17 milioni) a 74,7 milioni.
La crescita comporta un aumento dei costi
Gli altri costi d'esercizio sono saliti dell'8,1%, ovvero di 42 milioni, raggiungendo quota 552 milioni. Le spese per il personale e quelle per il materiale sono cresciute in pari misura. Ciò dimostra che la conquista di nuove aree di mercato, per quanto oculata, oltre a un aumento dei ricavi e a molteplici nuove opportunità di mercato comporta anche costi maggiori. Le spese per il personale sono cresciute del 6,6% a 334 milioni. Tale incremento è da ascrivere innanzitutto alla creazione di circa 300 nuovi posti di lavoro (+5,1% dal 30 giugno 2003). La crescita è stata particolarmente marcata nelle regioni in cui Raiffeisen è presente da poco tempo e dove le operazioni con la clientela hanno di conseguenza evidenziato tassi di crescita elevati. Le spese per il personale hanno registrato un aumento leggermente più pronunciato, salendo del 10,6% a 217 milioni. L'incremento dei costi deriva principalmente dall'ampliamento delle applicazioni IT, dal rafforzamento del trattamento del mercato come pure dalla messa a punto della cooperazione con Vontobel.
Core business in forte espansione
Nel core business il Gruppo Raiffeisen continua a registrare elevati tassi di crescita. In un contesto altamente competitivo, i crediti ipotecari sono saliti come l'anno scorso del 3,9%, ossia di 2,9 miliardi a 77,0 miliardi. Tale risultato è nettamente superiore a quello registrato dalla crescita complessiva del mercato ipotecario svizzero ed evidenzia chiaramente la competitività delle Banche Raiffeisen. La quota delle ipoteche fisse ha espresso un ulteriore lieve aumento da inizio anno portandosi al 57%. A metà anno, l'ammontare totale dei prestiti alla clientela ha raggiunto gli 84,2 miliardi (+ 3,5%).
Grazie alle migliori prospettive congiunturali e alla ripresa delle borse, l'afflusso di fondi della clientela ha evidenziato una crescita più moderata, come il mercato globale. Nel primo semestre i fondi della clientela sono saliti dell'1,4%, ossia di 1,1 miliardi a 75,8 miliardi. Di gran lunga più marcata è stata la crescita del volume dei depositi (+1,2 miliardi, +6,1%), la quale indica una ripresa degli investimenti in titoli a tasso fisso o quotati in borsa da parte dei clienti Raiffeisen, che li depositano presso la loro Banca Raiffeisen. La cooperazione con Vontobel ci consente di rafforzare ulteriormente la professionalità nell'ambito delle operazioni fuori bilancio.
L'adesione, in qualità di soci, alla Banca Raiffeisen continua a trovare ampio riscontro presso il pubblico: da inizio anno Raiffeisen ha accolto 38'000 nuovi soci, portando il loro numero complessivo a oltre 1,2 milioni.
Aspettative favorevoli per la chiusura annuale
Il Gruppo Raiffeisen è ottimista riguardo al futuro e per il secondo semestre 2004 prevede un andamento positivo come nei primi sei mesi. Il margine d'interesse si restringerà ulteriormente, ma questa contrazione dovrebbe essere ampiamente compensata dalla continua evoluzione positiva delle operazioni ipotecarie. I costi aumenteranno in misura minore rispetto all'inizio dell'anno. Raiffeisen prevede di mettere a segno un utile annuo superiore a quello dell'esercizio precedente di 453,2 milioni di franchi.
30.06.2004 31.12.2003 Variazione
(in mln CHF) (in mln CHF)Totale di bilancio 106'298,1 102'139,7 4,1% Prestiti alla clientela 84'221,1 81'376,6 3,5% di cui crediti ipotecari 77'035,4 74'154,3 3,9% Fondi della clientela 75'791,1 74'717,9 1,4% Volume dei depositi 21'480,9 20'242,2 6,1%
1° sem. 2004 1° sem. 2003 Variazione
(in mln CHF) (in mln CHF)Risultato da operazioni su interessi 796,6 785,6 1,4% Risultato da operazioni in commissione 74,7 57,7 29,5% Totale risultato d'esercizio 971,6 941,0 3,3% Costi d'esercizio 551,7 510,2 8,1% Utile lordo 419,9 430,8 -2,5% Utile del Gruppo 250,2 249,4 0,3%
30.06.2004 31.12.2003 Variazione
Collaboratori 6163 6058 1,7% Soci 1'218'999 1'180'700 3,2%
Contatto:
Dr. Pierin Vincenz
Presidente della Direzione
del Gruppo Raiffeisen
Coordinamento:
Franz Würth, Responsabile Relazioni Pubbliche
Tel. +41/71/225'84'84
Fax +41/71/225'86'50
E-Mail: franz.wuerth@raiffeisen.ch