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Eidg. Departement des Innern (EDI)

Assicurazione malattie/ 2° pacchetto di consultazione: finanziamento ospedaliero ed incentivi ai modelli managed care

(ots)

Il Consiglio federale ha avviato la consultazione sul secondo pacchetto di revisioni della LAMal. Il pacchetto contiene i disegni di due messaggi concernenti, l'uno il finanziamento ospedaliero, l'altro i modelli managed care, e comprendenti inoltre provvedimenti nel settore dei medicamenti. Per quanto riguarda il finanziamento ospedaliero, si tratta di sostituire il finanziamento per stabilimento con quello per prestazioni e d'introdurre una ripartizione dei costi fissa tra Cantoni e assicuratori-malattie in ragione di metà ciascuno. Con il termine managed care vengono introdotti e definiti per legge modelli assicurativi con reti d'assistenza integrate. In questo modo, per garantire cure mediche economiche e di qualità elevata il Consiglio federale intende aumentare le opportunità ed incentivare i modelli managed care. La consultazione durerà fino al 12 luglio 2004.

Per il secondo pacchetto legislativo verrà eseguita una procedura di 
consultazione ordinaria limitata a due mesi. Questo pacchetto dovrà 
essere presentato al Parlamento prima della sessione autunnale ed 
essere successivamente discusso nel quadro di una procedura 
accelerata, affinché le modifiche proposte possano entrare in vigore 
l' 1.1. 2006.
Le proposte inerenti il finanziamento ospedaliero e la managed care 
poste in consultazione erano state più volte discusse in Parlamento 
in relazione alla 2a revisione LAMal, in seguito bocciata, e sono 
state parzialmente integrate da nuovi elementi emersi durante i 
lavori preliminari alla 3a revisione LAMal che si prevedeva.
Messaggio 2A: Passaggio al finanziamento ospedaliero duale con 
ripartizione percentuale fissa Il Consiglio federale propone di 
sostituire l'attuale finanziamento per stabilimento con quello per 
prestazioni. Questo significa che verranno finanziate solo le 
prestazioni effettivamente fornite e non più i costi d'esercizio 
computabili degli ospedali, aumentando in questo modo la trasparenza 
dei costi. Il cambiamento significherà anche che le prestazioni 
degli ospedali sia pubblici sia privati, integrati nella 
pianificazione cantonale vengano ripartiti in parti uguali tra 
Cantoni e assicuratori-malattie, tenendo conto dei costi 
d'investimento (finanziamento duale con ripartizione percentuale 
fissa). Durante il dibattito politico questo cambiamento di sistema 
ha ottenuto la maggioranza dei consensi: esso garantisce infatti 
ampiamente la parità di trattamento tra i vari fornitori di 
prestazioni del settore ospedaliero e ne agevola quindi la 
concorrenza. Si tratta, eccezion fatta per il diverso finanziamento 
delle prestazioni ambulatoriali e ospedaliere, di un modello 
concorrenziale basato sul rapporto tra costi e prestazioni e 
sull'indispensabile trasparenza del mercato. Nel contempo il 
Consiglio federale s'impegna a presentare entro tre anni una 
proposta per l'introduzione del cosiddetto sistema di finanziamento 
monistico, che permetterà di aumentare la trasparenza dei costi 
affidandone la copertura ad un unico soggetto invece che a due. Con 
queste proposte sul finanziamento ospedaliero il Consiglio federale 
riprende sostanzialmente i risultati scaturiti dalla 2a revisione 
LAMal, bocciata dal parlamento.
Messaggio 2B: Promozione dei modelli managed care A livello 
internazionale negli ultimi anni si è imposta l'idea che cure 
mediche di alta qualità ed al tempo stesso rispondenti al criterio 
dell'economicità non siano possibili senza offerte integrate nelle 
quali a) i pazienti siano seguiti ed assistiti su tutto l'arco del 
processo di diagnosi e cura e b) gli assicuratori ed i fornitori di 
prestazioni condividano la responsabilità finanziaria di diagnosi e 
terapia (cosiddetti modelli managed care). Al fine di promuovere i 
modelli managed care, con la 2a revisione LAMal si volevano 
vincolare gli assicuratori ad offrire, da soli o con altri, una o 
più "forme particolari d'assicurazione" in cui i fornitori di 
prestazioni assumessero responsabilità budgetarie. In questo modo si 
voleva di fatto introdurre l'obbligo di creare una rete d'assistenza 
integrata, vista come alternativa alla libertà di contrarre. 
Quest'interpretazione del contesto è superata. Il Consiglio federale 
è dell'opinione che la libertà di contrarre - ed eventualmente, più 
tardi, il finanziamento ospedaliero monistico - dovrebbero creare 
nuovi incentivi allo sviluppo dell'offerta dei modelli managed care.
La presente proposta crea condizioni favorevoli alla diffusione di 
modelli managed care senza tuttavia obbligare espressamente gli 
assicuratori ad offrirne. Le reti d'assistenza integrate vengono 
anzi definite nella legge come ulteriori e più estese "forme 
particolari di assicurazione". Lo scopo del modello è di garantire 
agli assicurati un'assistenza completa e di elevata qualità. Per 
raggiungere questo scopo, è possibile integrare nella catena 
terapeutica prestazioni supplementari rispetto a quelle già previste 
dall'assicurazione obbligatoria.
Riguardo ai medicamenti sono stati adottati i provvedimenti proposti 
nella 2a revisione LAMal. In particolare la legge dovrà stabilire 
espressamente che, quando viene prescritta una sostanza attiva 
invece di un prodotto, agli assicurati devono essere consegnati 
medicamenti economicamente vantaggiosi. Nel quadro della relazione 
tra medico, paziente e farmacista, questo provvedimento tende a 
favorire un comportamento economico nell'ambito della consegna dei 
medicamenti. In generale, a pari idoneità, si dovranno prescrivere e 
consegnare i medicamenti più economici.
DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO
Servizio stampa e informazione
Informazioni: 
Fritz Britt, vicedirettore, Ufficio federale della sanità pubblica, 
031 322 95 05
Procedura di consultazione: informazioni pubblicate sul sito 
Internet dell'UFSP (www.bag.admin.ch/kv/i)

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