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Eidg. Departement des Innern (EDI)

Firmato il nuovo accordo di co-produzione cinematografica con la Francia

06.12.2004 – 16:27

(ots)

Il consigliere federale Pascal Couchepin e il suo omologo francese Renaud Donnedieu de Vabres firmeranno martedì 7 dicembre a Parigi un nuovo accordo di co-produzione cinematografica tra la Svizzera e la Francia. I due ministri discuteranno anche sulla molteplicità culturale, sull'accordo bilaterale concernente il trasferimento di beni culturali e sul futuro dei media francofoni, in particolare quello della televisione TV5.

Il nuovo accordo di co-produzione cinematografica, che sostituisce 
l'accordo attuale del 20 settembre 1978, entrerà in vigore con la 
ratifica delle assemblee legislative dei due Paesi. Nuove regole di 
collaborazione cinematografica tra la Francia e la Svizzera si erano 
rese necessarie dopo i cambiamenti intervenuti nell'ambito delle co- 
produzioni internazionali. In particolare in Svizzera, con la nuova 
legge sul cinema del 2002, il quadro legislativo è stato 
radicalmente modificato.
Due i principali punti introdotti dal nuovo accordo. Il primo 
consiste in un adeguamento di carattere tecnico che avrà importanti 
ripercussioni sulla prassi co-produttiva. In pratica, la 
partecipazione finanziaria dei co-produttori potrà variare da un 
minimo del 10 a un massimo del 90 per cento del costo complessivo 
del film. Fino ad ora questa percentuale poteva oscillare tra il 20 
e l'80 per cento. Questa revisione, voluta dai produttori svizzeri, 
permetterà a questi ultimi di partecipare ad ambiziose co-produzioni 
che fino ad ora erano fuori dalla loro portata a causa degli elevati 
costi dei film francesi.
Il secondo punto riguarda la partecipazione di personale tecnico e 
artistico alla realizzazione del film. L'accordo pone infatti 
l'accento sulla necessità che il numero di tecnici e artisti 
rispecchi la quota finanziaria investita dai due Paesi. Tale misura 
dovrebbe permettere il coinvolgimento di un maggior numero di 
artisti e tecnici svizzeri nelle co-produzioni con la Francia.
L'accordo fissa inoltre regole precise per il reinvestimento dei 
fondi nel nostro Paese, che dovrebbero favorire la nostra industria 
cinematografica.
L'accordo siglato con la Francia è un passo significativo per il 
mondo cinematografico svizzero. La Francia rappresenta infatti il 
nostro principale partner: tra il 2000 e il 2004 sono stati 
ufficialmente co-prodotti 30 film, pari al 40 per cento delle co- 
produzioni totali nello stesso periodo. Oltre che con la Francia, la 
Svizzera ha siglato accordi di co- produzione con Germania, Austria, 
Italia e Canada. Inoltre, il 1° aprile 1994 ha ratificato, con altri 
34 Paesi, la Convenzione europea sulla co-produzione 
cinematografica.
DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO
Servizio stampa e informazione
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Marc Wehrlin, direttore supplente UFC e capo della Sezione cinema, 
079 215 85 78
Riccardo Franciolli, Sezione cinema, 031 322 50 92

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