SBV Schweiz. Baumeisterverband
Società Svizzera degli Impresari-Costruttori: Gli impresari-costruttori per un nuovo CNM snello, comprensibile ed efficace
Zurigo (ots)
Gli impresari-costruttori si impegnano in favore di un Contratto nazionale mantello (CNM) dichiarato di obbligatorietà generale. Un mercato del lavoro funzionante necessita di regole chiare, comprensibili e praticabili, e non di continui eccessi di burocrazia. Pertanto gli impresari-costruttori sostengono la necessità di un Contratto nazionale mantello (CNM) snello, comprensibile e moderno. Tale contratto permetterà di mantenere gli elevati standard del settore e al tempo stesso di rispondere meglio alle esigenze di tutti gli attori coinvolti. Ciò riguarda in particolare la regolamentazione dell'orario di lavoro, degli adeguamenti salariali e dell'attuazione quotidiana in azienda al fine di consentire un miglior equilibrio tra vita professionale e vita privata. In occasione del primo round di trattative sul nuovo CNM del 7 luglio 2025 gli impresari-costruttori hanno presentato alcuni miglioramenti concreti.
L'edilizia principale svizzera registra i salari minimi per artigiani più alti d'Europa. E vogliamo che sia così anche in futuro. Inoltre è importante stabilire un nuovo modello salariale che garantisca un'equità retributiva individuale basata sui risultati. In proposito, si confermano centrali l'impegno degli impresari-costruttori per la flessibilità nell'organizzazione dell'orario di lavoro e l'applicazione rigorosa delle norme contro il lavoro nero e il dumping salariale.
Gli impresari-costruttori intendono trovare un accordo con le parti sociali per far sì che il CNM si concentri sull'essenziale. Per una protezione efficace dagli abusi servono poche e chiare regole, che siano però anche effettivamente applicabili. Un nuovo CNM dovrebbe, a complemento della Legge sul lavoro, limitarsi solo agli aspetti integrativi più importanti.
I punti chiave del nuovo Contratto nazionale mantello
Il salario minimo più elevato e un nuovo modello salariale
Gli impresari-costruttori registrano il salario minimo più alto d'Europa. Inoltre, piuttosto che sulle trattative salariali, sarebbe importante contare su un nuovo modello salariale che garantisca un'equità retributiva individuale basata sui risultati.
- Ogni salario effettivo nel settore dell'edilizia dovrebbe basarsi su criteri salariali equi e trasparenti come formazione, fedeltà, responsabilità ed esperienza. Considerati salari iniziali di 5000 franchi, che non hanno pari in Europa, gli adeguamenti periodici devono basarsi su criteri individuali. Solo se prevarrà il principio dei risultati, il settore potrà mantenere i suoi elevati livelli salariali.
- La SSIC si impegnerà anche in futuro per interessanti prestazioni integrative del salario, come ad esempio cinque settimane di vacanza, orari di lavoro flessibili, spese per i pasti, formazione continua retribuita.
Maggiore flessibilità nell'organizzazione dell'orario di lavoro
Oltre a un'esecuzione efficiente, un CNM snello mira a riconoscere ai datori di lavoro e ai lavoratori la massima libertà possibile riguardo la gestione dell'orario di lavoro. In questo modo gli impresari-costruttori gettano le basi per un mondo del lavoro moderno.
- Il tempo di lavoro normale annuale non dovrebbe essere modificato e dovrebbe restare invariato a 2112 ore. I datori di lavoro e i lavoratori dovrebbero tuttavia avere maggiore libertà nella ripartizione dell'orario di lavoro settimanale e nella definizione degli impieghi lavorativi.
- Le ore di lavoro al di sopra o al di sotto dell'orario di lavoro settimanale, dovranno essere addebitate o accreditate sul cosiddetto contaore. Per il saldo sono previsti un limite superiore e inferiore per garantire orari di lavoro pianificabili ed equilibrati.
- Il capitale orario deve poter essere accumulato su un periodo di tempo prolungato ed essere utilizzabile per scopi predefiniti, ad esempio per la propria formazione personale, per una vacanza di lunga durata o per l'assistenza a familiari. In questo modo si consegue una maggiore flessibilità e aumenta l'attrattiva del settore.
- Al fine di una migliore pianificazione, le ferie aziendali, i ponti e i giorni di recupero vengono stabiliti e comunicati ai lavoratori già l'anno precedente.
Tolleranza zero nei confronti del lavoro nero
Il CNM contiene regole chiare e applicabili per proteggere da condizioni di lavoro precarie. Un'esecuzione efficace garantisce una concorrenza leale e tutela i lavoratori. Occorre porre sistematicamente freno al dumping salariale e al lavoro nero, e gli impresari-costruttori si impegneranno anche in futuro a tal fine. Per prevenire gli abusi in maniera efficace servono regole chiare, ma anche effettivamente applicabili. A tal fine sono fondamentali requisiti comprensibili, che possano essere controllati e applicati in modo coerente. Inoltre è centrale che le risorse disponibili vengano impiegate dalle parti sociali in modo mirato per l'esecuzione del CNM.
Finanziamento della formazione e del perfezionamento
Gli impresari-costruttori ribadiscono con chiarezza il loro impegno per la promozione di percorsi di carriera diversificati e il finanziamento di un'offerta di formazione e perfezionamento completa.
Contatto:
Jacqueline Theiler, responsabile Comunicazione
Tel. +41 058 360 76 42, jacqueline.theiler@baumeister.ch
Matthias Engel, portavoce
Tel. +41 058 360 76 35, matthias.engel@baumeister.ch