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SRG idée suisse DEUTSCHSCHWEIZ

Convergenza alla SRG SSR: approvato lo schema editoriale e aziendale della «SRG Deutschschweiz»

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Zurigo (ots)

- Indicazioni: Ulteriori informazioni possono essere scaricate in
     formato pdf gratuitamente su:
     http://presseportal.ch/fr/pm/100017568/?langid=4 -
Il Consiglio d'amministrazione della SRG SSR idée suisse ha 
approvato quest'oggi lo schema di massima per la «Medienkonvergenz 
SRG.D». Ora si può partire con la fusione di Schweizer Radio DRS e 
Schweizer Fernsehen SF. Le basi decisionali saranno pronte in giugno 
2010 e la nuova struttura vedrà la luce il 1° gennaio 2011. Il CdA 
SRG SSR nominerà il direttore o la direttrice regionale 
presumibilmente in luglio 2010, su proposta del Comitato del 
Consiglio regionale della SRG Deutschschweiz (SRG.D).
Il 18 marzo 2009 il CdA SRG SSR ha varato il progetto    
«Convergenza ed Efficienza» allo scopo di incentivare la    
collaborazione tra Radio, Televisione e Online sotto un'unica    
direzione in ciascuna regione linguistica e di ottimizzare le    
funzioni di supporto a livello nazionale. Dopo la Svizzera    
romancia (2006), la Svizzera italiana (2008) e la Svizzera romanda 
(2010), la convergenza toccherà anche la Svizzera tedesca dal 2011 in
poi.
Negli ultimi mesi, un'ottantina di collaboratori di Schweizer    
Radio DRS, Schweizer Fernsehen SF e del tv production center ag    
TPC hanno lavorato instancabilmente a undici sottoprogetti, sotto    
la duplice guida di Rudolf Matter (SR DRS) e Hansruedi Schoch    
(SF). Obiettivo: la nuova azienda "polimediale" che nascerà dalla    
fusione di SR DRS e SF. A fine novembre, la direzione del progetto ha
sottoposto lo schema editoriale e aziendale - approvato dai direttori
Iso Rechsteiner (SR DRS) e Ueli Haldimann (SF) e dal presidente del 
CdA SRG.D Viktor Baumeler - all'approvazione delle istanze nazionali.
La bozza della «Medienkonvergenz SRG.D» ha convinto il Consiglio    
d'amministrazione della SRG SSR idée suisse, che quest'oggi lo ha    
approvato a richiesta del comitato di pilotaggio del progetto    
nazionale «Convergenza ed Efficienza». In altre parole, la    
direzione del progetto ha ottenuto il nulla osta per definire la    
nuova azienda nei dettagli.
Profilo editoriale, quali novità?
Nella Svizzera tedesca, i vettori tradizionali come la radio e la 
televisione continueranno a svolgere il ruolo di colonna portante, 
com'è naturale tenuto conto delle vaste platee di pubblico di SR DRS 
e SF. Per rispondere meglio alle aspettative dell'utenza giovanile, 
«l'ulteriore offerta editoriale» verrà migliorata nei limiti 
consentiti dalla Concessione. Anche le offerte di servizio pubblico 
del comparto multimediale dovranno rispettare elevati criteri 
qualitativi. Le piattaforme attuali dedicate a Informazione, Sport e 
Cultura saranno riunite e sviluppate, nonché integrate da piattaforme
di servizi.
Due caporedattori: uno per la radio, l'altro per la televisione
È stata anche delineata l'architettura della nuova azienda: ai    
vertici della «SRG.D» ci sarà un direttore o una direttrice    
regionale. La Direzione comprenderà otto o nove membri, a    
prescindere se il TPC rimarrà indipendente oppure verrà integrato    
nella nuova struttura.
Sei membri della direzione guideranno i settori editoriali: i due 
caporedattori
Radio e TV saranno affiancati dai capidipartimento Programmi, 
Intrattenimento, Cultura e Sport. Saranno coadiuvati dai settori di 
supporto Comunicazione + Marketing, Finanze e Produzione / TPC. Due 
gli "stati maggiori": lo Sviluppo aziendale insieme con le Risorse 
umane e la Formazione da un lato, la Strategia dei programmi con la 
Ricerca sul pubblico e il Controlling dei programmi dall'altro.
Sei dipartimenti
Il nuovo Dipartimento Programmi avrà un ruolo centrale e    
comprenderà emittenti radiofoniche ad alta penetrazione come DRS1    
e DRS3, DRS Musikwelle, DRS Virus e Swiss Pop. A questo    
dipartimento faranno capo anche la Pianificazione dei programmi TV, i
Servizi centrali multimediali e la Grafica. Il dipartimento Programmi
affermerà la presenza della SRG.D sul mercato. Vi saranno due 
dipartimenti dell'informazione, distinti, per la radio e la 
televisione. In un settore cruciale come questo è auspicata una 
concorrenza interna in virtù di considerazioni di politica dei media.
Le redazioni online dei due reparti dell'informazione collaboreranno 
da vicino, fino a fondersi in certi casi, per produrre un'unica 
offerta congiunta. A ciò si aggiungeranno spazi per consumatori e 
programmi di servizi. Un nuovo dipartimento Cultura nascerà dalla 
fusione del dipartimento Cultura di SF con la rete DRS2 di SR DRS. Le
redazioni che fino ad oggi avevano una direzione singola (es. 
Religione e Società, Letteratura o Cinema) saranno accorpate, 
cureranno sia programmi radiofonici che televisivi e forniranno 
contenuti alla piattaforma culturale su internet. All'interno di 
questo dipartimento, a Basilea DRS2 sarà diretta da un caposettore. 
Il dipartimento Cultura lavorerà su due siti, a Zurigo e Basilea. Il 
dipartimento Intrattenimento assorbirà la redazione per bambini    
che dallo studio di Zurigo lavorerà per tutti i vettori. La    
redazione sportiva della radio, fino ad oggi parte integrante del    
dipartimento Informazione di SR DRS a Berna, sarà integrata nel    
dipartimento Sport di SF, nettamente più grande, e dunque    
traslocherà a Zurigo.
Nuova unità di produzione unificata
Verrà creata per produrre trasmissioni radio-tv e assorbirà anche 
le tecnologie dell'informazione (IT). In sede di concezione finale si
deciderà se operare questo raggruppamento in casa TPC oppure creare 
un reparto ad hoc nella SRG.D, in funzione dei vantaggi manageriali 
ed economico-aziendali. Saranno raggruppati anche i settori di 
supporto. I reparti Comunicazione + Marketing e le Finanze saranno 
diretti da un membro della direzione. Lo stato maggiore delle Risorse
umane sarà direttamente subordinato al Direttore regionale. Come la 
Formazione, anch'essa ad assetto "trimediale", le RU svolgeranno un 
ruolo centrale nel processo di cambiamento. Anche la Ricerca sul 
pubblico e il Controlling dei programmi costituiranno uno stato 
maggiore della direzione.
L'azienda punta sui contenuti e la nuova struttura rispecchia    
questa impostazione. Tutti i dipartimenti dei programmi e un gran    
numero di redazioni potranno lavorare con modalità convergenti    
(altre redazioni collaboreranno con il passare del tempo). Tuttii 
membri della Direzione avranno sin dall'inizio una responsabilità 
trimediale, mentre i caporedattori risponderanno dell'offerta su due 
vettori (TV+Multimedia, Radio+Multimedia). Così facendo, il processo 
di convergenza sarà costantemente sostenuto sia dalla Direzione che 
dalle singole redazioni.
I principali siti verranno mantenuti
La bozza descrive a grandi linee la futura organizzazione e    
rispetta tutte le condizioni quadro poste dal Consiglio    
d'amministrazione della SRG SSR. In particolare, tutti i    
principali siti verranno mantenuti e i due dipartimenti    
dell'Informazione (SR DRS a Berna, SF a Zurigo) saranno diretti da un
caporedattore ciascuno.
Le sinergie che scaturiranno dai settori di supporto sono    
quantificabili in 5 milioni di franchi circa, pari al dieci per cento
circa della spesa complessiva preventivata per il 2009. A questo 
risultato contribuirà, tra l'altro, la soppressione di 20 - 30 posti 
a tempo pieno. Nel calcolo non sono ancora compresi i risultati dei 
sette progetti di efficienza che, grazie all'ottimizzazione nazionale
dei settori di supporto, si tradurranno in ulteriori risparmi.
Operativa dal 1° gennaio 2011
L'unità aziendale «SRG.D» sarà operativa il 1° gennaio 2011. Gli  
aspetti concreti dei singoli sottoprogetti verranno affrontati    
nella seconda fase, coinvolgendo le redazioni e i servizi    
interessati. Anche la subordinazione di questi ultimi ai    
dipartimenti sarà oggetto di verifiche. Entro giugno 2010 gli    
schemi dettagliati saranno stati approvati dalle istanze    
competenti. In luglio, verosimilmente, il CdA SRG SSR nominerà il    
direttore o la direttrice regionale su proposta del Comitato del    
Consiglio regionale SRG.D, dopodiché il CCR SRG.D proporrà al CdA    
SRG SSR i membri della direzione che ricopriranno funzioni    
importanti ai fini della programmazione. Per rispettare il ruolino di
marcia, i settori di supporto saranno raggruppati e riorganizzati già
nel corso del 2010. I responsabili di questi settori, pertanto, 
saranno designati a tempo determinato già nel primo semestre 2010. La
loro nomina definitiva interverrà in un secondo tempo.

Contatto:

Andrea Hemmi, responsabile della comunicazione
Convergenza SRG.D
Mobile: +41/79/436'28'06
E-Mail: andrea.hemmi@theprcompany.ch

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