Lidl Svizzera passa alle banane Fairtrade
Passaggio graduale: a partire da inizio novembre già la metà di tutte le banane sarà certificata Fairtrade
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Weinfelden (ots)
Il commercio equo e solidale conviene sempre: Lidl Svizzera offrirà in futuro esclusivamente banane dotate del marchio di qualità di Fairtrade Max Havelaar. Così facendo Lidl Svizzera mette a segno un altro traguardo nell'ampliamento del suo assortimento sostenibile. A partire da inizio novembre inizierà la transizione per le banane recanti fino a quel momento la certificazione di Rainforest Alliance.
Nelle regioni di distribuzione occidentali, e quindi in quasi la metà di tutte le filiali Lidl in Svizzera, a partire da inizio novembre saranno vendute esclusivamente banane certificate Fairtrade. Nel medio termine, anche nelle restanti regioni di distribuzione le banane di Rainforest Alliance saranno sostituite da quelle certificate Fairtrade. Questa transizione ha un'influenza di grande entità, poiché le banane sono il prodotto più significativo nell'intero assortimento di frutta e verdura di Lidl Svizzera. Queste banane certificate Fairtrade sono contrassegnate dall'adesivo Fairtrade Max Havelaar. Così facendo l'azienda mette a segno un altro traguardo nell'ampliamento del suo assortimento sostenibile e si assume la responsabilità per la produzione sostenibile dei suoi prodotti e, quindi, per migliori condizioni di lavoro e di vita nei Paesi coltivatori.
"Selezionando prodotti sostenibili per il nostro assortimento possiamo avere un grande impatto in qualità di commerciante di prodotti alimentari. Le banane sono il prodotto più significativo nel nostro assortimento di frutta e verdura. Per questo, a partire da inizio novembre, passeremo gradualmente a banane certificate Fairtrade al 100 percento. Con ogni acquisto di banane certificate Fairtrade, i nostri clienti supportano migliori condizioni di lavoro e di vita nei Paesi produttori", afferma Georg Kröll, CEO di Lidl Svizzera. Andreas Jiménez, direttore della Fondazione Max Havelaar, si dimostra soddisfatto: "Apprezziamo molto questo passo. Con questa transizione Lidl, come gruppo internazionale, si assume la sua grande responsabilità. Le banane sono uno dei frutti più apprezzati, quindi un'offerta equa e solidale dovrebbe essere naturale."
Condizioni per la certificazione Fairtrade
Nell'ambito della transizione di respiro internazionale che interessa Lidl Svizzera e Lidl Germania, la sostituzione delle banane Rainforest Alliance con quelle certificate Fairtrade avverrà per gradi perché i produttori devono essere certificati da Fairtrade prima di tutto nei Paesi di origine.
Grazie a Lidl i produttori hanno ora garanzia di un canale di vendita con prezzo minimo, sicurezza della pianificazione e produzione costante. Solo con chiare posizioni da parte del commercio è possibile passare, nei Paesi produttori, da colture convenzionali a quelle di tipo equo e solidale. Lidl è già da tempo in contatto con i fornitori e Fairtrade, per avviare tutti i passi necessari per il cambiamento.
Il commercio equo e solidale influenza l'intera catena di produzione del valore e tutte le aree di produzione dei Paesi di provenienza. La certificazione di Fairtrade fissa degli standard sociali, ecologici, economici e politici per le piantagioni di banane. Tra questi standard troviamo salari equi, il rispetto della tutela del lavoro e della salute e un'agricoltura sostenibile. Tutta la comunità può così approfittare del pagamento di un premio Fairtrade: ciò permette ad esempio il finanziamento di programmi di formazione continua per i lavoratori nelle piantagioni, la costruzione di scuole per i bambini e l'ampliamento delle infrastrutture.
Ulteriori informazioni su https://www.verantwortung-lidl.ch/sortiment/it
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