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La legislazione sulla protezione degli adulti compie 10 anni
Zurigo, 22 giugno 2023
Le misure precauzionali personali perdono di importanza tra i giovani

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Zurigo (ots)

Le misure precauzionali personali sono un tema centrale trattato negli oltre 60 000 colloqui di consulenza di Pro Senectute. Quattro sondaggi rappresentativi condotti dall'istituto di ricerca gfs-zürich dal 2017, su incarico di Pro Senectute Svizzera, evidenziano la crescente importanza di queste misure, ma anche la necessità di una maggiore sensibilizzazione su questo fronte, in particolare tra la popolazione più giovane.

Dai risultati dell'ultima indagine rappresentativa è emerso che la notorietà del mandato precauzionale, notevolmente aumentata negli anni precedenti, ha raggiunto una sorta di stallo. Ben due terzi degli intervistati sanno che cos'è il mandato precauzionale, ma tra le persone di età compresa tra i 18 e i 39 anni il documento è ancora poco conosciuto. Occorre quindi agire sul fronte della sensibilizzazione e dell'informazione nei confronti dei giovani.

Over 65: due su cinque hanno redatto un mandato precauzionale

Nel complesso, la percentuale di quanti hanno compilato un mandato precauzionale è in lieve diminuzione. Sebbene sia aumentato il numero degli over 65 che hanno allestito il documento, la percentuale rimane inferiore alla metà (40%). Nella fascia d'età compresa tra i 40 e i 64 anni, la quota si attesta al 19%, mentre tra i 18-39enni al 5%.

Trend in calo per la stesura delle direttive del paziente

Come avvenuto negli ultimi cinque anni, la notorietà delle direttive del paziente ha registrato un aumento: ad oggi, l'85% degli intervistati sa di cosa si tratta. Tuttavia, la percentuale di quanti hanno allestito il documento è diminuita soprattutto tra i giovani: solo il 7% delle persone di età compresa tra i 18 e i 39 anni l'ha compilato. "Anche negli anni della gioventù le direttive del paziente possono essere fondamentali in caso di infortunio o malattia. Dobbiamo quindi agire su questa fascia d'età", afferma Alain Huber, direttore di Pro Senectute Svizzera, spiegando: "Non è mai troppo presto per affrontare questo tema e prepararsi a un'eventuale emergenza."

Attirare maggiormente i giovani

Consapevole dell'importanza delle misure precauzionali personali, Pro Senectute offre, oltre alla consulenza e al supporto nella redazione dei documenti, anche il dossier previdenziale completo Docupass, che comprende mandato precauzionale, direttive del paziente, testamento e altri documenti importanti nonché un'utile guida. Per avvicinare i giovani a queste tematiche e rendere loro più facile l'accesso, Pro Senectute Svizzera offre fin d'ora la possibilità di archiviare online i documenti previdenziali personali e di richiamarli in caso di emergenza mediante il "Docupass elettronico". "Pro Senectute continuerà a impegnarsi per spiegare a tutte le fasce d'età l'importanza delle misure precauzionali personali e per fornire sostegno su questo fronte", spiega Huber.

I dati di gfs-zürich sul sondaggio quantitativo commissionato da Pro Senectute Svizzera sulle misure precauzionali personali sono disponibili qui: www.prosenectute.ch/it/gfs.

Pro Senectute

Pro Senectute è la più grande e importante organizzazione svizzera di categoria e di servizi e prestazioni per le persone anziane e i loro famigliari, a cui offre un supporto gratuito attraverso oltre 130 centri di consulenza. Con numerose prestazioni e offerte specifiche, 1800 collaboratrici e collaboratori e 18 400 volontarie e volontari, sostiene la popolazione anziana in ogni ambito dell'invecchiamento e della vecchiaia. www.prosenectute.ch

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Pro Senectute Svizzera, Peter Burri Follath, responsabile Comunicazione
Telefono: 044 283 89 43, e-mail: medien@prosenectute.ch

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