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Eidg. Departement des Innern (EDI)

Collaborazione più stretta tra la Svizzera e l'autorità sanitaria statunitense

23.09.2003 – 12:05

(ots)

Lunedì, in margine all'Assemblea generale dell'ONU, il presidente della Confederazione Pascal Couchepin e il ministro statunitense della sanità Tommy Thompson hanno firmato un memorandum d'intesa che fissa i termini per una più stretta collaborazione tra Swissmedic, l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici, e l'autorità sanitaria americana Food and Drug Administration (FDA). L'accordo prevede lo scambio di informazioni sull'omologazione di medicamenti e di dati relativi alla sorveglianza del mercato degli agenti terapeutici. Grazie a questa collaborazione sarà possibile individuare più rapidamente nuovi rischi legati agli agenti terapeutici e adottare le misure necessarie. Il memorandum d'intesa è un passo importante per un'attività di controllo più efficiente in Svizzera.

Il rafforzamento della collaborazione tra la Food and Drug 
Administration (FDA), l'autorità sanitaria degli Stati Uniti, e 
Swissmedic, l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici, concerne 
sia i medicamenti per uso umano e veterinario, sia i dispositivi 
medici (medical devices). Rientrano tra i dispositivi medici gli 
impianti quali le protesi dell'anca o i pacemaker, i metodi 
diagnostici quali i test della sieropositività, gli apparecchi ad 
alta tecnologia quali i robot chirurgici e i prodotti destinati al 
pubblico come le lenti a contatto. In futuro lo scambio di 
informazioni su tutti questi dispositivi dovrà avvenire già prima 
dell'attuazione di decisioni. Lo scambio facilitato di informazioni 
permetterà di individuare rapidamente eventuali rischi e consentirà 
alle autorità di intervenire in modo efficace. L'obiettivo 
perseguito è quello di adottare tempestivamente misure rilevanti per 
la sicurezza e la protezione dei pazienti. La collaborazione più 
stretta con gli Stati Uniti consentirà lo scambio di dati su effetti 
indesiderati dei medicamenti, difetti di qualità e ritiri dal 
commercio di farmaci e dispositivi medici come pure di informazioni 
dettagliate su domande di omologazione e rapporti di ispezioni 
presso i fabbricanti di medicamenti.
La collaborazione più stretta tra le autorità sanitarie americana e 
svizzera è stata suggellata a livello politico in un memorandum 
d'intesa sottoscritto dal presidente della Confederazione Pascal 
Couchepin e dal segretario dell'U.S. Department of Health and Human 
Service Tommy Thompson. L'accordo resterà in vigore per un periodo 
di dieci anni e potrà essere prolungato alla sua scadenza. Per 
garantire la protezione dei dati, i responsabili delle due autorità 
di omologazione, il dr. Mark B. McClellan, commissario della FDA, e 
il dr. Klaus-Jörg Dogwiler, direttore di Swissmedic, hanno firmato 
la scorsa settimana atti di reciproco impegno alla confidenzialità 
(confidentiality commitment). Le intense trattative condotte in 
precedenza tra la FDA e Swissmedic sono state così portate a termine 
con successo.
Lo scambio continuo di informazioni rilevanti per la sicurezza degli 
agenti terapeutici consente a Swissmedic di adempiere al suo 
mandato, ossia quello di garantire in Svizzera la sicurezza dei 
medicamenti.
DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO
Servizio stampa e informazione
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Jean-Marc Crevoisier, 031 322 80 16 (DFI)
Klaus-Jörg Dogwiler, 031 322 02 01 (Swissmedic)

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