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Schweizerischer Arbeitgeberverband / Union patronale suisse / Unione svizzera degli imprenditori

La Consigliera federale Keller-Sutter sostiene l'Alleanza per la conciliabilità famiglia-lavoro

Zurigo (ots)

Il gruppo di coordinamento interpartitico creato lo scorso autunno per applicare misure sostenibili per conciliare la vita familiare con quella professionale e per promuovere le politiche a favore della prima infanzia, incassa un sostegno importante. La Consigliera federale Karin Keller-Sutter assumerà il patrocinio del gruppo, sottolineando così l'importanza di un'ampia cooperazione tra il mondo politico e l'economia.

Le misure atte a facilitare la conciliabilità famiglia-lavoro e a sostenere la prima l'infanzia si rivelano estremamente efficienti e sostenibili sia da un punto di vista economico sia sociale: esse garantiranno all'economia degli specialisti qualificati, ai genitori una migliore conciliabilità tra vita familiare e vita professionale, ai bambini un sostegno fin dalla prima infanzia e allo Stato, infine, una diminuzione delle spese sociali e un aumento delle entrate fiscali. Inoltre, esse offrono agli uomini e alle donne, nonché ai bambini provenienti da ambienti sia favoriti che sfavoriti in materia d'educazione, le stesse condizioni di base per progredire nel mondo del lavoro e seguire una carriera.

Un'alleanza interpartitica costituita lo scorso autunno per promuovere la conciliabilità tra vita familiare e vita professionale, associata ad una politica della prima infanzia, si è fissata l'obiettivo di definire delle misure pratiche e condivise che possano essere integrate nella politica svizzera. A tale scopo, è stato creato un gruppo di esperti composto da rappresentanti della Confederazione, dei Cantoni, dei Comuni e delle città con lo scopo di elaborare i principi di base. Presieduto da Valentin Vogt, presidente dell'Unione svizzera degli imprenditori, questo gruppo di coordinamento comprende i seguenti membri:

   - Matthias Aebischer, consigliere nazionale, PS
   - Kathrin Bertschy, consigliera nazionale Verdi liberali
   - Christine Bulliard-Marbach, consigliera nazionale, PPD
   - Irène Kälin, consigliera nazionale, I Verdi
   - Monika Knill, membro dell'Esecutivo cantonale, UDC
   - Rosmarie Quadranti, consigliera nazionale, PBD
   - Silvia Steiner, membro del governo del Canton Zurigo e 
     presidente della CDIP
   - Gaby Szöllösy, segretaria generale della CDOS
   - Valentin Vogt, presidente dell'Unione svizzera degli 
     imprenditori
   - Laurent Wehrli, consigliere nazionale, PLR, membro di comitato 
     dell'Unione delle città svizzere

La Consigliera federale Karin Keller-Sutter è ha assunto il patrocinio dell'alleanza. Essa condivide gli sforzi profusi per promuovere le carriere femminili, segnalando che occorre a questo scopo concedere maggiore attenzione alla conciliabilità tra vita familiare e vita professionale. Migliori condizioni quadro per la custodia extrafamiliare di bambini permetterebbero soprattutto di integrare meglio sul mercato del lavoro madri disposte a lavorare e spesso ben formate. Tutto ciò sarebbe anche nell'interesse dell'economia, che deve attendersi nei prossimi anni un inasprimento della concorrenza per il personale qualificato.

Secondo l'Unione svizzera degli imprenditori (USI), la conciliabilità tra famiglia, lavoro e sostegno alla prima infanzia è una priorità. A causa dell'invecchiamento della società, i datori di lavoro dipenderanno sempre di più dall'importante potenziale offerto dalle madri, il cui livello di competenze è generalmente superiore alla media. La mancanza di conciliabilità attuale tra vita familiare e attività professionale fa in modo che, durante gli anni in cui esse si occupano dei loro figli, le madri spesso non siano presenti sul mercato del lavoro o lo siano solo per impieghi a tempo parziale; inoltre il loro impiego resta inferiore alla media anche durante la loro carriera successiva. Si tratta qui di un importante fattore di disparità salariale tra uomini e donne, che ostacola fortemente le madri nella loro ricerca di posti direttivi.

Contatto:

Roland A. Müller, Direttore Unione svizzera degli imprenditori, Tel.
079 220 52 29, roland.mueller@arbeitgeber.ch