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comparis.ch analizza in un sondaggio la soddisfazione dei consumatori nei confronti della loro carta di credito - Gli svizzeri non comprano a credito

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Zürich (ots)

Informazioni: La Tabella "Soddisfazione clienti nei
confronti dei fornitori di carte di credito 2008" puó essere 
scaricate in formato pdf gratuitamente su: 
www.presseportal.ch/fr/pm/100003671/comparis_ch_ag/?langid=4
Il popolo svizzero non è incline a fare debiti. A differenza di 
quanto accade negli Stati Uniti, dove a causa della crisi immobiliare
e bancaria gli scioperi di pagamento nel mercato delle carte di 
credito sono stati stimati con prudenza intorno ai 950 miliardi di 
dollari, da noi la serietà nei pagamenti resta completamente intatta.
Secondo un sondaggio del servizio di confronto internet comparis.ch 
tra circa 850 clienti di carte di credito, solo il 12 per cento dei 
possessori di carte di credito fa uso in genere di pagamenti rateali.
La buona serietà nei pagamenti riserva meno intrighi ai fornitori di 
carte di credito, la cui qualità del servizio è valutata globalmente 
dai partecipanti al sondaggio con un «buono».
Gli svizzeri sono la brutta copia degli americani, almeno per 
quanto riguarda la dimestichezza con le carte di credito. A 
differenza degli Stati Uniti, violentemente sconvolti dalla crisi nel
mercato immobiliare e finanziario, di norma in Svizzera non si 
utilizzano carte di credito per "pagare" debiti esistenti con nuovi 
debiti. La maggior parte dei possessori di carte di credito salda le 
fatture aperte senza esitazione ogni mese, come mostrano le 
informazioni del servizio di confronto internet comparis.ch sui 
quattro maggiori emittenti di carte di credito Viseca, Swisscard, UBS
e Cornèr.
Con o senza crisi bancaria la situazione in Svizzera non cambia: 
«Anche negli ultimi tempi la serietà nei pagamenti dei nostri clienti
è buona», lascia trapelare davanti a comparis.ch Swisscard, che ha in
circolazione circa 990'000 carte di credito. Per il resto, gli 
emittenti di carte di credito preferiscono tacere e non rendere 
disponibili dati concreti sugli attuali scioperi o sul numero di 
clienti che paga a rate i propri debiti di carte di credito. UBS 
definisce soltanto «molto ridotto» il numero di clienti che paga a 
rate rispetto alla totalità dei suoi clienti. All'opposto rispetto 
agli Stati Uniti il mercato svizzero delle carte di credito è sano. 
Ecco come Martin Scherrer, esperto del settore bancario e 
assicurativo, spiega le informazioni dei fornitori: «In Svizzera il 
consumo a credito, e tanto meno il fare debiti tramite carte di 
credito, continua a essere malvisto».
Solo una persona su otto paga a rate
Il fatto che in Svizzera la serietà nei pagamenti risulti intatta 
coincide con le informazioni del servizio di confronto internet 
comparis.ch, che ha incaricato l'Istituto di ricerche di mercato 
Demoscope di condurre un sondaggio sulla soddisfazione clienti 
nell'ambito delle carte di credito. Il sondaggio, che ha preso in 
considerazione 12 significativi fornitori di carte di credito, è 
stato svolto all'inizio di ottobre 2008 e hanno partecipato 853 
persone di tutta la Svizzera. Secondo il sondaggio, solo il 12% degli
intervistati sfrutta la possibilità di saldare la fattura della carte
di credito con un pagamento a rate. Addirittura il 9% degli 
intervistati non era neanche a conoscenza dell'esistenza di 
un'opzione di pagamento rateale. Al contrario, il 77% degli 
intervistati dichiara in modo esplicito di non pagare a rate le 
proprie fatture della carta di credito.
Il sondaggio di Comparis mostra inoltre che le carte di credito in
Svizzera non sono ancora diffuse in tutte le zone. Anche in questo 
caso c'è un abisso rispetto all'America. Il 38% degli intervistati 
dichiara, infatti, di non possedere neanche una carta di credito 
(sondaggio 2007: 43%). Solo di 3 punti percentuali superiore, ovvero 
pari al 41% (2007: 42%), è la quota degli intervistati che ha una 
carta di credito, mentre il 20% degli intervistati (2007: 15%) 
afferma di avere più carte di credito. Per quanto riguarda la 
soddisfazione degli intervistati nei confronti della loro carta e 
della qualità del servizio offerto dagli emittenti di carte di 
credito, il risultato del sondaggio somiglia davvero molto a quello 
dell'anno passato(1). Tutti i 12 fornitori hanno ottenuto dai 
partecipanti al sondaggio il voto «buono»(2): i voti si aggirano 
infatti tra 5 e 5,2. La soddisfazione clienti è stata valutata 
secondo i seguenti criteri: procedura di richiesta della carta, 
limite di spesa, tasse e costi, chiarezza e trasparenza del 
resoconto, condizioni di pagamento, servizi in caso di smarrimento 
della carta o altri problemi nonché servizi complementari su 
richiesta.
(1) Cfr. http://www.comparis.ch/comparis/press/communique.aspx?ID=
PR_COMM_communique_071114
(2) Dettagli all'indirizzo: 
http://www.comparis.ch/kreditkarten/umfrage/hitlist.aspx

Contatto:

Martin Scherrer
Esperto del settore bancario e assicurativo
Telefono: 044 360 52 95
E-Mail: media@comparis.ch
www.comparis.ch

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