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Touring Club Schweiz/Suisse/Svizzero - TCS

Il TCS si impegna per una mobilità sicura al Tour de Suisse

Ostermundigen (ots)

Domenica prossima si riparte: cicliste e ciclisti professionisti provenienti da ogni angolo del mondo sono pronti a sfidarsi per i posti che contano al Tour de Suisse (TdS), l'evento ciclistico di gran lunga più importante in Svizzera. In veste di "Road Safety Partner" il TCS si impegna a garantire la sicurezza dei circuiti. Dal 2023 al 2025 il TCS partecipa con i suoi veicoli "Patrouille TCS" e "TCS velocorner.ch", una novità con la quale rafforza nuovamente il proprio impegno a favore di una mobilità sicura e sostenibile.

Quest'anno il Tour de Suisse si svolgerà dall'11 al 20 giugno. Mentre gli uomini percorreranno più di 1'100 chilometri divisi su otto tappe, le donne affronteranno quattro tappe per una distanza di oltre 300 chilometri. In veste di "Road Safety Partner" il TCS garantirà la sicurezza dei ciclisti installando appositi tappetini di sicurezza lungo il tracciato. I due veicoli TCS aggiuntivi accompagneranno la corsa maschile formando la colonna pubblicitaria.

Sicurezza stradale per grandi e piccini

Anche quest'anno il TCS mette nuovamente a disposizione il "Road Safety Van" per grandi e piccini. Dal 10 all'11 giugno sarà al TdS Village di Einsiedeln e il 18 giugno ad Abtwil nel Canton San Gallo. Il "Road Safety Van" propone una serie di interessanti idee per il fai da te come l'accessorio catarifrangente Made Visible. Il pubblico avrà inoltre la possibilità di scoprire e provare l'app Weelo. È semplicissima da usare e fornisce informazioni sulle norme stradali oltre ai consigli del TCS sulla sicurezza stradale dei ciclisti.

Conoscere meglio le proprie emissioni di CO2

Il Tour de Suisse 2023 sarà anche l'occasione per presentare una novità: per la prima volta, infatti, si organizzerà a un evento ciclistico la "TdS CO2 Challenge". Tramite un'app, gli spettatori sapranno quante emissioni di CO2 sono prodotte dal loro comportamento di guida e quali sono gli effetti di tali emissioni. In questo modo, si potrà sensibilizzare il pubblico del Tour de Suisse che potrà così contribuire attivamente a ridurre le emissioni di CO2 durante la manifestazione e a rendere più sostenibile la mobilità. Il TCS accoglie favorevolmente questa iniziativa che è in linea con i suoi sforzi di promuovere una mobilità sostenibile. Di recente il TCS ha acquisito la partecipazione di maggioranza di velocorner.ch ampliando ulteriormente la propria attività nel settore della mobilità su due ruote. L'obiettivo è dare un ulteriore slancio al commercio delle biciclette in Svizzera, rendendolo facilmente accessibile a un'ampia fascia della popolazione e promuovendo al contempo una mobilità più sostenibile.

Il TCS è stato fondato da ciclisti

L'impegno per il ciclismo non è frutto del caso. Il TCS, infatti, è stato fondato nel 1896 da alcuni ciclisti con l'obiettivo di rendere più sicure le strade per chi si muove in bicicletta. Già negli anni 1986-2001 il TCS faceva era partner del Tour de Suisse e, all'epoca, era responsabile per gli spostamenti sicuri delle vetture che accompagnano i corridori. Dal 2022 il TCS è invece il nuovo "Road Safety Partner" del Tour de Suisse. Si propone dunque come esperto di sicurezza stradale e come sponsor dell'evento. Con la sua copertura nazionale, il Tour de Suisse consente di raggiungere un vasto pubblico. Il TCS intende quindi realizzare un'ampia piattaforma in modo da sensibilizzare sul tema della sicurezza stradale in maniera approfondita.

Contatto:

Massimo Gonnella, portavoce del TCS, 058 827 27 26, 076 367 25 33, massimo.gonnella@tcs.ch, www.pressetcs.ch, www.flickr.com

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