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Industria Migros 2015: + 4,0% di fatturato in un contesto difficile

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Zürich (ots)

Nel 2015 l'Industria Migros ha conseguito un fatturato di 6,255 miliardi di franchi (esercizio precedente: CHF 6,016 mia.), raggiungendo una crescita del 4,0% nonostante le difficoltà sul mercato. Acquisizioni mirate hanno consentito di rafforzare le posizioni sul mercato indigeno ed estero. Nonostante il franco forte e la maggiore pressione sul mercato svizzero, la crescita reale dell'Industria Migros ha registrato un incremento dello 0,8%.

L'abolizione del cambio minimo con l'euro e il conseguente apprezzamento del franco hanno comportato un notevole aumento della pressione sulla piazza industriale svizzera. L'Industria Migros ha percepito gli effetti della crescita del turismo della spesa e dell'atteggiamento prudente dei consumatori sul mercato svizzero (commercio al dettaglio e mercato all'ingrosso). Grazie ad acquisizioni mirate in Svizzera e all'estero, l'Industria Migros ha rafforzato le sue posizioni sul mercato, ottenendo una solida crescita. L'acquisizione del gruppo Lüchinger+Schmid (azienda di commercio e produzione di uova, prodotti a base di uova, prodotti freschi refrigerati e prodotti surgelati) ha consentito di ampliare in modo considerevole il commercio all'ingrosso per la fornitura. Nel settore internazionale dei cosmetici l'acquisto di una partecipazione di maggioranza della britannica QBC (Quantum Beauty Company) ha potenziato questo segmento con marchi esclusivi. In termini nominali l'Industria Migros ha incrementato il fatturato in tutte le categorie di clienti.

«Agendo con coerenza e rapidità, abbiamo conseguito buoni risultati nonostante un anno d'esercizio turbolento. Grazie a un programma sui costi e ad acquisizioni mirate abbiamo saputo rafforzare le nostre posizioni strategiche», dichiara Walter Huber, Direttore dell'Industria Migros e membro della Direzione generale della Federazione delle Cooperative Migros (FCM). È stato possibile espandere del 2,1% le attività con il Gruppo Migros che hanno raggiunto quota 4,488 miliardi di franchi. Le attività con Denner, Migrolino e LeShop.ch hanno registrato uno sviluppo più che proporzionale. Soprattutto grazie agli assortimenti vari e interessanti dell'Industria Migros tutti i clienti all'interno del Gruppo Migros hanno potuto conquistare quote di mercato.

Il difficile contesto del mercato all'ingrosso è stato segnato dal turismo della spesa e dalla mancanza di turisti stranieri, con le conseguenti ripercussioni sul settore della gastronomia. La crescita di fatturato di quasi il 10%, che si è attestato a 1'086 milioni di franchi (esercizio precedente CHF 995 mio.), è imputabile anzitutto al gruppo Lüchinger+Schmid consolidato per la prima volta. In un mercato generale in fase di contrazione è stato possibile mantenere il livello di fatturato.

Le attività internazionali, che riuniscono esportazione e sedi estere, hanno realizzato una crescita dell'8,8% attestandosi a 681 milioni di franchi (esercizio precedente: CHF 626 mio.). Le sedi estere hanno registrato un incremento in parte notevole nelle valute locali. Nonostante il franco svizzero forte (circa 12% rispetto alla moneta principale euro) le esportazioni mostrano solidità. Al netto del cambio, l'export fa segnare una brillante avanzata pari al 6,3%. A stimolare la crescita sono stati in modo particolare il commercio di caffè in capsule e il settore caseario. Anche nell'ambito dei cosmetici si registra un rialzo.

Al netto del cambio e del rincaro la maggior parte dei settori di attività ha segnato un incremento e i vantaggi dovuti al cambio (risparmi realizzati sugli acquisti) sono stati trasferiti ai clienti sotto forma di prezzi più convenienti.

Il settore di attività «Carne, pollame, pesce» si è sviluppato, da una parte, grazie al consolidamento dello specialista di carne e salumi Rudolf Schär SA e, dall'altra, grazie al settore del mercato all'ingrosso e della gastronomia. Nonostante le difficoltà del commercio al dettaglio in Svizzera, è stata conseguita una reale crescita organica.

Il settore di attività «Latticini e prodotti caseari» è stato fortemente colpito dai ribassi di prezzo (effetto euro e prezzo del latte). Fortunatamente anche questo esercizio è contrassegnato da una notevole crescita dell'esportazione di formaggio. Nel settore «Pane, prodotti da forno e pasta alimentare» si registra un ulteriore incremento del comparto Convenience Store. Andamento positivo anche per l'assortimento dei surgelati e dei gelati. Non è stato tuttavia possibile compensare gli effetti negativi del cambio (ribassi di prezzo e fatturati in meno provenienti dalle esportazioni).

Nel settore di attività «Cioccolato, caffè, riso» la vendita di caffè in capsule delle marche Delizio, Cremesso e Café Royal è stata fattore trainante della crescita anche nell'esercizio in corso. Soprattutto nelle esportazioni il marchio Café Royal ha registrato un sostanziale incremento. La nascita della TCS (Total Capsule Solution) di Stabio (TI) ha consentito di espandere ulteriormente le capacità produttive. È stata intensificata la strategia di esportazione di Chocolat Frey, il che ha comportato aggiustamenti del portafoglio nell'esercizio 2015.

Il settore di attività «Prodotti Convenience e bibite» ha operato considerevoli ribassi di prezzo. Il consolidamento (effetto positivo di quattro mesi) della Schweizer Getränke SA di Obermeilen ha consentito un'espansione delle attività legate ai concentrati di frutta e agli aromi. Il settore della gastronomia ha avuto uno sviluppo positivo grazie alle soluzioni globali per clienti professionali e il comparto dell'acqua minerale ha tratto vantaggio dalla stagione estiva favorevole.

Continua l'incremento del settore «Near Food» (cosmetici, liscive e detersivi) sui mercati esteri anche nell'esercizio 2015. La crescita è stata registrata per Mibelle UK e conseguita anche grazie all'acquisizione della britannica QBC. Al netto del cambio anche il fatturato delle esportazioni ha segno positivo. I fatturati del mercato interno sono invece in calo soprattutto per i ribassi di prezzo (trasferimento dei vantaggi dovuti al cambio). Con la fondazione di una joint venture con il dettagliante Future Group, leader in India, Mibelle Group continua con coerenza il suo percorso di internazionalizzazione.

Durante l'esercizio in corso si sono ulteriormente inasprite le condizioni concorrenziali e di mercato nel «commercio all'ingrosso», settore che si è affermato bene, anche se gli utili di fatturato nell'ambito della fornitura non sono riusciti a compensare del tutto le flessioni del commercio all'ingrosso a libero servizio. Anche in questo segmento le riduzioni di prezzo dovute al cambio hanno svolto un ruolo importante. L'acquisizione del gruppo Lüchinger+Schmid ha consentito una notevole espansione del commercio all'ingrosso per la fornitura, offrendo per il futuro importanti possibilità di sinergia. "Noi firmiamo. Noi garantiamo" - unica grazie all'Industria Migros Gli articoli di marca propria dell'Industria Migros, come i prodotti Frey, Aproz, Total, Ice Tea, Candida, I am o Bifidus, sono unici e alcuni di essi possiedono addirittura un valore di simbolo. Permettono alla Migros di distinguersi in modo efficace e di acquisire quote di mercato.

Investimenti a favore della piazza industriale svizzera e della sostenibilità Nell'esercizio 2015 l'Industria Migros ha investito circa 200 milioni di franchi sulla piazza industriale svizzera. Oltre a potenziare le proprie capacità produttive, ha operato investimenti mirati in impianti e tecnologie destinati ad aumentare l'efficienza nell'impiego delle risorse e a risparmiare materiale da imballaggio. Tali investimenti consentono all'Industria Migros di sostenere con efficacia la sua ambiziosa strategia di sostenibilità. La Mifa, in collaborazione con la Migros, ha sviluppato un flacone nebulizzatore per detergenti rispettoso dell'ambiente interamente prodotto con PET riciclato. Quest'innovazione si è aggiudicata il Swiss Packaging Award nella categoria "Sostenibilità". La Bischofszell Alimentari SA produce ora succo d'arancia con frutti provenienti dal commercio equo. Il concentrato di frutta per i succhi delle linee Gold e M-Classic della Migros viene acquistato direttamente da due cooperative brasiliane ed è contrassegnato dal marchio "Fairtrade Max Havelaar".

L'Industria Migros crea nuovi posti di lavoro e di formazione A fine 2015 l'Industria Migros occupava, a conti fatti, 944 collaboratori in più rispetto al 2014, per un totale di 13 113 lavoratori. Acquisizioni a parte, ha creato 546 nuovi posti di lavoro, 456 dei quali in Svizzera. Particolare importanza ha avuto la promozione delle nuove leve: è infatti aumentato ulteriormente il numero di posti di formazione. L'Industria Migros forma attualmente 526 apprendisti (esercizio precedente: 472) in oltre 30 professioni diverse. Essa offre dunque 100 posti di apprendistato in più rispetto a tre anni fa.

Prospettive

Le sedi produttive in Svizzera rimangono sotto pressione. Dal mercato svizzero si attendono pochi impulsi di crescita. In questo difficile contesto l'Industria Migros incrementerà con coerenza le sue prestazioni ed espanderà la sua posizione in maniera mirata sui mercati chiave internazionali.

Fatturato: vedere tabella allegata

Breve ritratto dell'Industria Migros

Con 21 imprese efficienti in Svizzera e 6 stabilimenti produttivi nonché diverse piattaforme di commercio all'estero, l'Industria Migros fa parte del Gruppo Migros. Offre oltre 20 000 pregiati prodotti Food e Near Food al miglior rapporto qualità-prezzo ed è uno dei maggiori produttori di marche proprie a livello mondiale. La nostra industria punta sulla piazza industriale svizzera e presenta un'attività in continua crescita, fondata su ideali di efficienza, qualità e affidabilità. Essa ha il polso del mercato, detta le tendenze e sorprende con prodotti e servizi innovativi. Esporta prodotti svizzeri di qualità in più di 50 Paesi e conta tra i suoi clienti grandi gruppi internazionali tra i più rinomati. Produce in modo responsabile e sostenibile e nel limite del possibile trasporta le proprie merci per ferrovia. Occupa oltre 13 000 collaboratori, tra cui 526 apprendisti che forma in oltre 30 professioni diverse, e in Svizzera è un importante datore di lavoro.

Contatto:

Martina Bosshard, portavoce Federazione delle Cooperative Migros,
tel. 044 277 20 67, martina.bosshard@mgb.ch

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