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Touring Club Schweiz/Suisse/Svizzero - TCS

Viaggiare in autunno: i consigli del TCS

16.10.2023 – 08:15

Vernier/Ostermundigen (ots)

Giornate più brevi, temperature in calo e animali selvatici sulla carreggiata: durante la stagione fredda aumenta il rischio di incidenti per gli automobilisti e anche per chi si muove in moto e in bicicletta. Il TCS consiglia di accendere gli anabbaglianti in caso di maltempo e dà altri consigli su come ci si deve comportare per la sicurezza sulle strade quando si è in viaggio.

Spesso l'autunno sulle strade implica scarsa visibilità, distanze di frenata più lunghe, maggiore pericolo di sbandamenti e presenza di animali selvatici. Questi fattori richiedono che gli utenti della strada adeguino il proprio comportamento di guida e prestino maggiore attenzione.

Vedere ed essere visti

Chi viaggia solo con le luci diurne nonostante la scarsa visibilità deve essere consapevole che la maggior parte delle auto non è illuminata nella parte posteriore. Per questo motivo, con condizioni di luce precarie è sempre opportuno viaggiare con gli anabbaglianti accesi, invece che con le sole luci diurne.

Fortunatamente, se è attivata la funzione "automatica", il conducente non deve accendere ogni volta manualmente gli anabbaglianti quando cala il crepuscolo o attraversa una galleria. Tuttavia, le luci automatiche reagiscono soltanto alle differenze di luminosità. Se la visibilità è ridotta a causa di nebbia, fumo, neve o pioggia battente, ma allo stesso tempo la luminosità rimane invariata, le luci automatiche non si attivano. Perciò, in queste situazioni è necessario accendere gli anabbaglianti manualmente, nonostante le luci automatiche. I fendinebbia e i retronebbia possono essere utilizzati solo se la visibilità è inferiore a 50 metri a causa di nebbia, forti nevicate o pioggia battente.

Quanto ai ciclisti, è preferibile che usino le luci non appena cala il crepuscolo o la visibilità è scarsa. Le biciclette elettriche e i monopattini elettrici devono viaggiare con le luci accese sia di giorno che di notte. Da un censimento effettuato dal TCS nell'autunno 2022 emerge che la mattina e la sera, quando la visibilità è limitata, la metà dei monopattini e un terzo delle biciclette circolano con luci non adeguate oppure completamente senza luci. Un altro censimento del TCS, effettuato nel 2023, evidenzia che anche di giorno la situazione delle biciclette elettriche e dei monopattini elettrici deve migliorare. Sebbene per le bici elettriche e i monopattini elettrici l'accensione delle luci anteriori di giorno sia obbligatoria, soltanto un terzo delle persone alla guida dei monopattini elettrici rispetta quest'obbligo. Nel caso delle biciclette elettriche, a seconda dal modello, si arriva almeno al 76 fino al 91 per cento.

Ai pedoni che si spostano all'aperto il TCS consiglia di indossare un abbigliamento chiaro o riflettente.

Attenzione: animali selvatici

L'autunno è la stagione in cui è maggiore il rischio di imbattersi inaspettatamente in animali selvatici fermi sulla carreggiata o che attraversano la strada. Per ridurre il rischio di collisione e poter reagire tempestivamente, è fondamentale adattare la velocità ed essere sempre pronti a frenare, in particolare quando cala il crepuscolo.

Se un animale si ferma sulla strada o nelle immediate vicinanze, è bene accendere gli anabbaglianti e suonare il clacson per allontanarlo. Si devono evitare pericolose sterzate per schivarlo. Se nonostante queste precauzioni si verifica una collisione con un animale, è necessario avvisare immediatamente la polizia, che provvede a inviare sul luogo dell'incidente un guardiacaccia, un cacciatore o un veterinario. Non bisogna mai avvicinarsi a un animale ferito, bensì aspettare l'arrivo dei professionisti esperti mantenendo una distanza di sicurezza.

Altre insidie

A causa delle temperature più basse, in autunno il rischio di sbandamento è maggiore e anche le distanze di frenata sono più lunghe. Questa situazione è dovuta alle strade bagnate e fredde, ricoperte di foglie o di sporcizia. Con le pozzanghere, poi, aumenta il rischio di aquaplaning. Con le basse temperature si potrebbe già formare del ghiaccio sui ponti e viadotti. Chi si mette alla guida di un'auto dovrebbe montare da subito gli pneumatici invernali, secondo la regola che ricorda di usarli da ottobre a Pasqua.

Contatto:

Massimo Gonnella, portavoce del TCS
Tel. 058 827 27 26 | 076 367 25 33 | massimo.gonnella@tcs.ch
www.pressetcs.ch, www.flickr.com

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