Berna (ots)

L'entrata in vigore della legge e dell'ordinanza
sulla promozione dell'innovazione e della collaborazione nel 
turismo, prevista per il 1° novembre 2003, darà il via al secondo 
programma d'innovazione del turismo svizzero promosso dalla 
Confederazione. Nel quadriennio 2003- 2007 circa 35 milioni di 
franchi saranno investiti in progetti interaziendali e 
intersettoriali al fine di contribuire in modo decisivo alla 
soluzione di problemi urgenti del turismo svizzero. Nella sessione 
estiva le Camere federali hanno riveduto e prorogato la legge 
federale del 10 ottobre 1997 concernente la promozione 
dell'innovazione e della collaborazione nel turismo per altri cinque 
anni, considerato che il processo di adeguamento dell'offerta 
turistica alle nuove condizioni del mercato mondiale non si è ancora 
concluso. D'ora in poi, inoltre, la Confederazione finanzierà anche 
i costi per la ricerca e lo sviluppo se risultano indispensabili 
alla realizzazione di un progetto.

Decorso il termine di referendum, il Consiglio federale intende 
mettere rapidamente in vigore legge e ordinanza (quest'ultima è 
rimasta immutata) poiché nel quadro del secondo programma 
d'innovazione sono già numerose le richieste di finanziamento per 
progetti importanti giunte al Segretariato di Stato dell'economia 
(seco). Basti citare, a titolo di esempio, le domande inoltrate per 
un progetto di rivitalizzazione del settore paralberghiero svizzero 
nonché per un'iniziativa di promozione della qualità e 
dell'ospitalità in tutto il Paese.

In occasione del lancio del secondo programma d'innovazione, il seco 
mette a disposizione di coloro che intendono inoltrare una richiesta 
di finanziamento tutte le informazioni utili a tal fine nel sito 
www.inno-tour.ch. A tale indirizzo, dove è possibile consultare 
anche i testi della legge federale del 20 giugno 2003 e 
dell'ordinanza del 15 ottobre 2003, sono altresì disponibili 
informazioni dettagliate sui progetti Inno-Tour sin qui finanziati 
con gli aiuti della Confederazione.

Informazioni:
Peter Keller,
seco,
settore Turismo,
tel. 031 322 27 58