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Eidg. Justiz und Polizei Departement (EJPD)

EJPD: La riveduta Parte generale del CP entrerà in vigore al più presto il 1°gennaio 2007 Impegnativi lavori d’attuazione nei Cantoni - Necessarie ulteriori modifiche

04.03.2005 – 16:00

Berna (ots)

04.03.2005. Il DFGP e la CDCGP hanno convenuto che la
nuova Parte generale del Codice penale svizzero – la cui entrata in 
vigore era prevista per il 1°gennaio 2006 – non entrerà in vigore 
prima del 1° gennaio 2007. I motivi di questo rinvio sono 
principalmente due: il Codice penale necessita di ulteriori 
modifiche e i lavori d’attuazione nei Cantoni si sono rivelati più 
impegnativi del previsto.
Il consigliere federale Christoph Blocher, capo del Dipartimento 
federale di giustizia e polizia (DFGP), ha deciso, d’intesa con il 
presidente della Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e 
polizia (CDCGP), il consigliere di Stato Markus Notter, di proporre 
al Consiglio federale di fissare al più presto al 1°gennaio 2007 
l’entrata in vigore della riveduta Parte generale del Codice penale 
svizzero (PG-CP). Alla base di questa decisione vi sono diversi 
motivi.
Necessarie ulteriori modifiche
All’inizio del 2004 i Cantoni, la Conferenza delle autorità 
inquirenti svizzere, la Conferenza dei procuratori pubblici, i 
direttori dei penitenziari e la Società svizzera di diritto penale 
avevano segnalato al DFGP che la nuova PG-CP presentava importanti 
lacune che compromettevano una lotta efficace contro la criminalità. 
Avevano quindi chiesto di apportare modifiche in tre ambiti 
centrali:  per quanto riguarda il sistema delle sanzioni, le 
modifiche concernono l’irrogazione delle pene con sospensione 
condizionale (pena pecuniaria con sospensione condizionale e 
irrogazione con sospensione condizionale del lavoro di pubblica 
utilità), le condizioni per l’internamento (catalogo dei motivi 
d’internamento) e l’abrogazione dell’espulsione quale sanzione 
penale;  per quanto riguarda l’esecuzione delle pene e delle 
misure, sono richieste precisazioni negli ambiti dei permessi di 
libera uscita, della retribuzione e del diritto disciplinare; 
 per quanto riguarda il casellario giudiziale, si rendono 
necessarie aggiunte a livello legale circa l’accesso delle autorità 
e la cancellazione di iscrizioni.
Il DFGP ha esaminato queste richieste e ha deciso di presentare al 
Parlamento un messaggio con le singole modifiche urgenti, quindi 
ancor prima dell’entrata in vigore della nuova PG-CP.
Lavori d’attuazione onerosi
I lavori d’attuazione nei Cantoni, segnatamente l’adeguamento della 
loro legislazione e la riorganizzazione delle autorità (spostamenti, 
reclutamento e formazione del personale), si sono rivelati più 
impegnativi del previsto. I Cantoni ritengono impossibile che questi 
lavori possano concludersi entro il 1° gennaio 2006.
Due progetti
Riguardo al seguito della procedura, entro l’estate il DFGP intende 
sottoporre al Consiglio federale un messaggio concernente le 
modifiche della PG-CP, comprendente le modifiche summenzionate, e i 
risultati della consultazione riguardante l’attuazione 
dell’iniziativa sull’internamento a vita.
Nel corso della primavera del 2006 il Consiglio federale fisserà la 
data dell’entrata in vigore della PG-CP, tenendo conto dello stato 
di avanzamento dei lavori di Parlamento e Cantoni.
Per ulteriori informazioni:
Bernardo Stadelmann, vicedirettore dell’Ufficio federale di 
giustizia, 079 777 52 35

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