Tous Actualités
Suivre
Abonner Lungenliga Schweiz / Ligue pulmonaire Suisse / Lega polmonare svizzera

Lungenliga Schweiz / Ligue pulmonaire Suisse / Lega polmonare svizzera

Il Consiglio nazionale non tutela la salute dei lavoratori

Berna (ots)

Il 22 dicembre 2011, la maggioranza delle consigliere e dei consiglieri nazionali ha respinto l'iniziativa popolare federale «Protezione contro il fumo passivo». In questo modo, il Consiglio nazionale si lascia sfuggire l'opportunità di proteggere tutti i lavoratori dai danni alla salute causati dal fumo passivo e di creare una regolamentazione unitaria per tutta la Svizzera.

"Nonostante recenti studi scientifici dimostrino che grazie a disposizioni più rigorose in materia di protezione dal fumo passivo è possibile ridurre il numero degli infarti cardiaci e delle malattie polmonari, il Consiglio nazionale ha respinto l'iniziativa «Protezione contro il fumo passivo». Dal punto vista della politica sanitaria, questa decisione del Consiglio nazionale è semplicemente incomprensibile. Nessuno dovrebbe lavorare in spazi chiusi esposto al fumo di tabacco - né nei locali per fumatori e tanto meno nei fumoir serviti", afferma Corinne Zosso, Direttrice della Lega polmonare Svizzera e membro del comitato dell'iniziativa.

Come dimostrano i risultati di numerose votazioni cantonali inclusa quella tenutasi a fine novembre 2011 a Basilea Città su un'iniziativa cantonale, il popolo richiede una protezione efficace contro il fumo passivo. In definitiva, non ci vorrebbe molto per rielaborare l'attuale Legge federale concernente la protezione contro il fumo passivo e colmare le sue lacune inaccettabili. Se anche il Consiglio degli stati non dà rilevanza alla tutela della salute dei lavoratori, spetta al popolo e ai cantoni richiedere una protezione completa contro il fumo passivo.

L'iniziativa popolare federale «Protezione contro il fumo passivo» richiede che il divieto di fumo sia applicato a tutti i luoghi di lavoro chiusi e ai locali accessibili al pubblico (ristoranti, bar, scuole, ospedali ecc.). I fumoir possono essere allestiti a condizione che non siano serviti dal personale. Inoltre, in tutta la Svizzera deve vigere una regolamentazione unitaria.

Contatto:

Cornelis Kooijman
Ufficio Alleanza «Protezione contro il fumo passivo»
c/o Lega polmonare svizzera
Tel.: +41/31/378'20'49
Internet: www.senzafumo-si.ch

Plus de actualités: Lungenliga Schweiz / Ligue pulmonaire Suisse / Lega polmonare svizzera
Plus de actualités: Lungenliga Schweiz / Ligue pulmonaire Suisse / Lega polmonare svizzera
  • 27.11.2011 – 15:11

    Basilea lancia un segnale a favore di un'ampia protezione dal fumo passivo

    Berna (ots) - La popolazione votante di Basilea ha respinto l'iniziativa popolare dal nome fuorviante «Sì alla protezione dei non fumatori senza regolamentazione speciale cantonale». L'alleanza «Protezione contro il fumo passivo» accoglie con gioia il risultato. I cittadini e le cittadine di Basilea confermano la loro volontà, già espressa nel 2008, di essere ...

  • 25.10.2011 – 10:00

    BPCO? Il medico online risponde alle domande

    Berna (ots) - In Svizzera, circa 400'000 persone sono affette da BPCO: una malattia polmonare particolarmente subdola. Nonostante l'elevato numero di persone colpite la malattia è ancora poco conosciuta. La Lega polmonare intende cambiare questo stato di cose. Nel mese di novembre renderà attivo il servizio "medico online", dove uno pneumologo risponderà a domande su questo tema formulate dagli interessati. Su ...

  • 26.04.2011 – 09:00

    Lega polmonare svizzera: Chi conosce la propria asma, la tiene meglio sotto controllo

    Berna (ots) - Tosse, senso di costrizione al petto e dispnea sono i sintomi più frequenti dell'asma. In Svizzera, tra le circa 500'000 persone colpite dalla malattia, molte sono limitate nelle loro attività. In occasione della giornata mondiale dell'asma, indetta per il 3 maggio 2011, la Lega polmonare intende sensibilizzare la popolazione su questa diffusa affezione ...