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BFS: Cifre d’affari del commercio al dettaglio nell’agosto 2004

(ots)

Cifre d’affari del commercio al dettaglio nell’agosto 2004

Le cifre d’affari salgono del 4,1 per cento
Secondo i risultati provvisori forniti dall’Ufficio federale di 
statistica (UST), nell’agosto del 2004 le cifre d’affari nominali 
del commercio al dettaglio sono aumentate del 4,1 per cento rispetto 
all'agosto del 2003. In termini reali (al netto dell’inflazione) ciò 
corrisponde ad un aumento del 3,1 per cento. In termini nominali le 
cifre d’affari avevano segnato un aumento dello 0,2 per cento nel 
luglio del 2004 e una diminuzione del 2,8 per cento nell’agosto del 
2003. Sull’evoluzione delle cifre d’affari nel mese in rassegna ha 
tuttavia influito il diverso numero di giorni di vendita, che 
nell’agosto 2004 sono stati uno in più rispetto allo stesso mese 
dell’anno scorso. Pertanto, al netto dei giorni di vendita risulta 
un aumento dello 0,1 per cento in termini nominali e un calo dello 
0,9 per cento in termini reali. Risultati positivi in quasi tutti i 
gruppi di merci … L’andamento delle cifre d’affari nominali dei tre 
gruppi principali è risultato eterogeneo: mentre il gruppo 
«alimentari, bevande, tabacco e articoli per fumatori» ha registrato 
un calo del fatturato dell’1 per cento, il gruppo «abbigliamento, 
calzature» e il totale degli «altri gruppi» hanno migliorato le loro 
cifre d’affari rispettivamente del 10,8 e 5,4 per cento. E’ stato 
rilevato un forte incremento del fatturato, oltre che nel gruppo 
«abbigliamento, calzature» (+10,8%), anche nei gruppi «salute, cure 
del corpo e cosmetici» (+9,7%), «arredamento» (+8%), «elettronica 
per il tempo libero e l’ufficio» (+6,8%), «cultura» (+5,8%) e «fai 
da te, tempo libero» (+5%); in seguito all’aumento del livello dei 
prezzi, anche i gruppi «carburanti, combustibili» (+10,8%) e 
«tabacco, articoli per fumatori» (+6,7%) hanno fatto registrare 
cifre d’affari in crescita. Ha subito invece una forte diminuzione 
del fatturato il sottogruppo «bevande» (-10,5%), ma tale risultato è 
stato fortemente influenzato dalle persistenti giornate di canicola 
dell’agosto dell’anno scorso. … e rami economici Come nel caso dei 
gruppi di merci, l’andamento delle cifre d'affari è risultato 
positivo per quasi tutti i rami economici. Ad eccezione del 
commercio al dettaglio in esercizi specializzati di prodotti 
alimentari, bevande e tabacco (-8,2%), tutti gli altri rami hanno 
conseguito un aumento delle cifre d’affari. Un forte incremento del 
fatturato è stato rilevato soprattutto nei rami delle farmacie e 
drogherie (+13,4%), della vendita per corrispondenza (+9,5%) e 
dell’altro commercio al dettaglio in esercizi specializzati (+6,5%). 
Risultati in base alla dimensione dell'impresa In base alla 
dimensione, sono state le medie imprese (da 15 a 45 addetti a tempo 
pieno) a registrare, con un aumento del giro d'affari del 5,5 per 
cento, l'incremento più cospicuo, seguite dalle piccole imprese 
(meno di 15 addetti a tempo pieno) e dalle grandi imprese (oltre 45 
addetti a tempo pieno) con un incremento rispettivamente del 4 e del 
3,9 cento. Continua l’andamento positivo nella media annuale Nel 
periodo da gennaio ad agosto del 2004, le cifre d'affari nominali 
cumulate sono aumentate complessivamente del 2,7 per cento rispetto 
allo stesso periodo dell’anno precedente. Il gruppo «alimentari, 
bevande, tabacco e articoli per fumatori» e la totalità degli «altri 
gruppi» hanno registrato rispettivamente incrementi del 2,2 e del 
3,4 per cento, mentre il gruppo «abbigliamento, calzature» ha 
segnato un calo di fatturato dello 0,1 per cento. In termini reali, 
nei primi otto mesi dell’anno le cifre d’affari cumulate nel 
commercio al dettaglio sono cresciute del 2,2 per cento. I tre 
gruppi principali hanno presentato i seguenti risultati: 
«alimentari, bevande, tabacco e articoli per fumatori» +0,9 per 
cento, «abbigliamento, calzature» +3,2 per cento e «altri gruppi» 
+2,8 per cento.
UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA
Servizio stampa
Informazioni:
Fabia Ndiaye-Laini, UST, Sezione Statistiche monetarie sulle 
imprese, tel.: 032 713 61 69
Hans-Peter Herrmann, UST, Sezione Statistiche monetarie sulle 
imprese, tel.: 032 713 68 33
Servizio stampa UST, tel.: 032 713 60 13; fax: 032 713 63 46
Per ordinazioni: tel.: 032 713 60 60, fax: 032 713 60 61, e-mail:  
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Per ulteriori informazioni si rimanda al sito Internet dell’UST 
all’indirizzo: http://www.statistica.admin.ch
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