Autovermieter-Verband der Schweiz AVS
Gli autonoleggiatori svizzeri scendono oltre i limiti delle emissioni di CO2 imposti dalla Confederazione
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Zurigo (ots)
Da molti anni gli autonoleggiatori svizzeri si impegnano attivamente a ridurre le emissioni di CO2 delle proprie flotte veicoli. Nel 2011 sono stati definiti degli appositi standard qualitativi in ambito ambientale messi annualmente in pratica con successo. Nel 2014 gli autonoleggiatori sono riusciti a diminuire la media delle emissioni di CO2 a 127 g/km, ossia al di sotto del limite soglia previsto dalla Confederazione.
A partire dal 2015, le nuove autovetture immatricolate in Svizzera non possono emettere più di 130 grammi di CO2 al chilometro. Lo hanno deciso il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati nel marzo 2011 tramite la revisione parziale della Legge sul CO2. Con una media di 127 grammi di CO2 al chilometro, gli autonoleggiatori svizzeri hanno raggiunto e superato già nel 2014 la soglia prevista dalla legge.
Management flotte: approccio ecosostenibile in primo piano
Anche in futuro ci si ispirerà ai principi del Protocollo di Kyoto. La gestione flotte degli autonoleggiatori predilige vetture a basse emissioni di CO2 caratterizzate anche da un consumo ottimale di carburante, piccole cilindrate e un'elevata efficienza energetica. In questo modo il settore s'impegna attivamente a favore dell'ottimizzazione del bilancio ambientale dei veicoli a noleggio.
Fatturato record nel 2014
Per la prima volta dal 2008, i soci dell'Associazione svizzera degli autonoleggiatori (AVS) nel 2014 hanno nuovamente fatto registrare un anno record. Con un giro d'affari cresciuto del 2,1% rispetto all'esercizio precedente, l'AVS ha realizzato un fatturato totale pari a 341,6 milioni di franchi. Il numero di giorni di noleggio è aumentato del 4,2% a 4'124'334 giornate, mentre i noleggi del 3,2% a 2'011'866 unità. Questo risultato è il frutto del lavoro di ben 994 collaboratori (+6,3%), che operano in 1'589 stazioni di noleggio in Svizzera (+0,7%).
Previsioni per il 2015
Per l'anno in corso è prevista una stagnazione del fatturato e del numero di noleggi di veicoli. L'abolizione del tasso di cambio minimo con l'euro sta colpendo duramente il settore del turismo e sta provocando un rincaro della piazza turistica svizzera. Di conseguenza, anche il settore dell'autonoleggio subirà le conseguenze dirette del calo della domanda e i prezzi continueranno pertanto a essere sotto forte pressione.
Per maggiori informazioni:
Associazione svizzera degli autonoleggiatori (AVS)
Tel. 044 804 46 46
Carlos Sardinha, presidente
carlos.sardinha@europcar.ch
www.autovermieterverband.ch