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Bundesamt für Statistik

Cifre d'affari del commercio al dettaglio nell'ottobre 2002 Le cifre d'affari aumentano del 2,3 per cento

Neuchâtel (ots)

Secondo i risultati provvisori forniti
dall'Ufficio federale di statistica (UST), nell'ottobre 2002 le 
cifre d'affari nominali del commercio al dettaglio, a pari numero di 
giorni di vendita, sono aumentate del 2,3 per cento rispetto allo 
stesso periodo dell'anno precedente. Le cifre d'affari avevano 
presentato una diminuzione dell'1,7 per cento nel settembre del 2002 
ed un aumento del 3,3 per cento nell'ottobre del 2001.
Le cifre d'affari reali (al netto dell'inflazione), calcolate in 
base all'indice nazionale dei prezzi al consumo, nel mese in 
rassegna sono aumentate del 2,6 per cento.
Cifre d'affari prevalentemente positive nei gruppi di merci...
Per la prima volta da febbraio di quest'anno, al buon andamento 
delle cifre d'affari hanno contribuito tutti e tre i gruppi 
principali. Il gruppo «alimentari, bevande, tabacco e articoli per 
fumatori» ha presentato un incremento dell'1,4 per cento e quello 
«abbigliamento, calzature» un incremento dell'8,5 per cento. Per 
questo gruppo, che aveva registrato un mese precedente fiacco, era 
risultata chiara una certa necessità di recupero. L'insieme degli 
«altri gruppi» ha registrato una progressione dell'1,4 per cento.
Una forte crescita delle cifre d'affari è stata rilevata per una 
serie di gruppi sia di beni di uso corrente che di beni di consumo 
durevoli. Oltre che per l'abbigliamento e le calzature ciò è stato 
registrato in particolare per i gruppi «salute, cure del corpo, 
cosmetici» (+4,6%), «arredamento» (+4,3%), «veicoli a motore» 
(+4,2%), «prodotti alimentari» (+1,9%) e «tabacco e articoli per 
fumatori» (+1,4%). Un forte calo delle cifre d'affari è invece stato 
rilevato per i gruppi «effetti personali» (-6,6%) e «elettronica per 
il tempo libero e l'ufficio» (-6,2%), che continuano così a 
diminuire. Un decremento è stato inoltre registrato per i gruppi 
«cultura» (-4,1%), «carburanti, combustibili» (-3,4%) e «bevande» 
(-2%).
... e nei rami economici
Il quadro complessivamente positivo del mese di ottobre si riflette 
anche sull'evoluzione delle cifre d'affari del commercio al 
dettaglio in base ai diversi rami economici. Ad eccezione del 
commercio di oggetti di antiquariato e di seconda mano (-7,7%) e del 
commercio al dettaglio in esercizi specializzati di prodotti 
alimentari, bevande e tabacco (-1,6%), tutti gli altri rami hanno 
conseguito un aumento delle cifre d'affari. I valori massimi sono 
stati fissati dalla vendita per corrispondenza (+8,8%) e dal 
commercio al dettaglio di prodotti farmaceutici e cosmetici in 
esercizi specializzati (+6%).
I risultati di ottobre secondo la dimensione dell'azienda
Buoni risultati sono stati comunicati sia delle medie imprese (che 
contano da 15 a 45 impieghi a tempo pieno) che dalle grandi imprese 
(più di 45 impieghi a tempo pieno), che hanno registrato 
rispettivamente un aumento delle cifre d'affari del 5,1 e del 3,3 
per cento. Per la prima volta da maggio del 2002 anche le piccole 
imprese (meno di 15 impieghi a tempo pieno) hanno conseguito un 
aumento dello 0,5 per cento.
Dall'inizio dell'anno evoluzione leggermente positiva sia in termini 
reali che nominali
Nei primi 10 mesi di quest'anno le cifre d'affari nominali cumulate 
sono aumentate dello 0,3 per cento rispetto allo stesso periodo 
dell'anno precedente. Per il gruppo «alimentari, bevande, tabacco e 
articoli per fumatori» è stato registrato un aumento dell'1,6 per 
cento, mentre il gruppo «abbigliamento, calzature» (-0,4%) e gli 
«altri gruppi» (-0,2%) hanno subito una lieve flessione delle cifre 
d'affari.
Nel periodo da gennaio a ottobre del 2002, le cifre d'affari del 
commercio al dettaglio sono aumentate complessivamente dello 0,9 per 
cento in termini reali. Il gruppo «abbigliamento, calzature» e gli 
«altri gruppi» hanno registrato un aumento di rispettivamente il 3,7 
e l'1,6 per cento. Le cifre d'affari del gruppo «alimentari, 
bevande, tabacco e articoli per fumatori» sono invece diminuite 
dello 0,7 per cento.
Per giorno di vendita è risultato un rialzo delle cifre d'affari 
cumulate dello 0,2 per cento in termini nominali e dello 0,9 per 
cento in termini reali.
UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA
Servizio informazioni
__________________
Informazioni:
Fabia Ndiaye-Laini, UST, Sezione prezzi e consumo, tel. 032 713 61 69
Hans-Peter Herrmann, UST, Sezione prezzi e consumo, tel. 032 713 68 
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Per ulteriori informazioni si rimanda al sito Internet dell'UST 
all'indirizzo: http://www.statistica.admin.ch
12.12.02

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