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Media Service: Consiglio svizzero della stampa: «WOZ: al limite del rispetto delle regole l'articolo su un caso di espulsione» (Presa di posizione 14/2017)

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Bern (ots)

Parti: Direzione della Sicurezza del Canton Zugo c. «Wochenzeitung»

Tema: Rispetto della verità / Omissione di informazioni / Dovere di ascolto

Reclamo respinto

Riassunto

WOZ: al limite del rispetto delle regole l'articolo su un caso di espulsione

Con il titolo «Un'espulsione con ogni mezzo», il 27 ottobre 2016 la «Wochenzeitung» criticava le circostanze del rinvio in Afghanistan di una famiglia di sei persone. Per eseguire la sentenza di espulsione, le autorità di Zugo avevano separato dai genitori tre dei quattro figli e gli adulti erano stati incarcerati insieme con il figlio più piccolo. A seguito della pubblicazione, la Direzione della Sicurezza del Canton Zugo ha presentato reclamo al Consiglio svizzero, criticando in particolare un occhiello del titolo («Diritto violato nel Canton Zugo») e sostenendo di non essere stata interpellata dal periodico.

Il Consiglio non è stato di questo avviso. L'occhiello, in particolare, è al limite del dovere di rispetto della verità in quanto forza, e non di poco, la realtà. Ma il titolo principale che segue («Un'espulsione con ogni mezzo») chiaramente rimanda solo ai mezzi usati per l'espulsione. E nell'introduzione redazionale dell'articolo si precisa che l'appunto circa la violazione della legge era mosso da politici e da attivisti per i diritti umani. La fonte della critica di illegalità era dunque chiaramente riconoscibile al lettore.

La violazione di una legge è certamente una critica grave - osserva il Consiglio della Stampa, e avrebbe richiesto la consultazione dell'autorità criticata. Ma poiché la stessa autorità si rifiuta di pronunciarsi sull'insieme del caso, non può poi lamentarsi di non essere consultata su un punto preciso. Il reclamo è perciò respinto.

Contatto:

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