Tous Actualités
Suivre
Abonner bonus.ch S.A.

bonus.ch S.A.

Assicurazione malattia: un sistema che spinge gli assicurati a rinunciare a un risparmio possibile

Losanna (ots)

Le cifre rilevate da bonus.ch sul suo portale di confronto consentono di prevedere che soltanto un numero di assicurati che oscilla tra il 5% e l'8% cambierà cassa malati nel 2012. Una percentuale bassa, se si considera che negli ultimi due anni il tasso degli assicurati che optavano per una cambiamento era arrivato oltre il 10%. Come spiegare questo calo d'interesse?

bonus.ch, il portale di comparazione, ha recentemente analizzato le prime tendenze osservabili in materia di cambiamento di cassa malati per il 2012. I risultati dello studio non lasciano dubbi: un numero ancora troppo esiguo di assicurati approfitta del possibile risparmio sui premi sfruttando la concorrenza tra assicuratori e passando a una nuova cassa malati. Le prestazioni dell'assicurazione malattia di base sono regolate dalla legge e sono uguali per tutti gli assicuratori. Cambiando cassa, gli assicurati avrebbero dunque diritto a identiche prestazioni e il risparmio globale sui premi sarebbe di ben 4 miliardi di franchi: il potenziale annuo di risparmio è infatti in media di CHF 560.- l'anno. Ciò significa che più di metà degli assicurati potrebbe risparmiare una cifra superiore a CHF 500.- all'anno sui premi malattia.

Aumento dei premi moderato: minor interesse mediatico, calo dei passaggi a una nuova cassa

Quest'anno, è stato annunciato un aumento medio piuttosto moderato per i premi malattia: la prima conseguenza di ciò è stata una diminuzione dell'interesse per la questione del cambiamento di assicurazione. Di pari passo è calato, rispetto allo scorso anno, l'interesse mediatico per la questione del cambiamento di cassa malati. Esaminando il traffico su internet con particolare attenzione per l'uso delle parole chiave relative all'assicurazione malattia nei motori di ricerca, bonus.ch ha concluso che questi due fattori hanno avuto un impatto considerevole sul comportamento degli utilizzatori: quest'anno, il tasso di ricerche tramite parola-chiave in relazione con il campo dell'assicurazione malattia è inferiore del 35%. All'arrivo della comunicazione relativa ai premi dell'assicurazione malattia per l'anno prossimo, molti assicurati hanno però avuto una grossa sorpresa: globalmente, più del 19% dei premi sono in rialzo di più del 10%. La divergenza tra gli aumenti annunciati e l'aumento reale cui dovranno far fronte molti assicurati non può certo dirsi trascurabile.

Base e complementari: tra gli assicurati regna la confusione

A frenare ulteriormente il passaggio ad una nuova cassa malati è senz'altro la percezione di uno stretto legame tra assicurazione di base e complementari. Molti assicurati non conoscono le differenze tra l'una e le altre (in termini di basi legali, copertura, prestazioni, termini di disdetta, ecc.). Una carenza di informazioni confermata dai dati del call center di bonus.ch: all'idea di disdire la propria assicurazione di base presso la cassa attuale, gli assicurati temono spesso che quest'ultima decida a sua volta di disdire il loro contratto per le complementari. La stessa Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), in uno studio sul sistema sanitario svizzero, mette in risalto la questione: sarebbe la natura stessa del sistema ad indurre gli assicurati a restare fedeli alla propria cassa per timore di perdere le coperture complementari in caso di passaggio ad un nuovo assicuratore per le prestazioni di base.

L'età: un fattore chiave per la possibilità di risparmiare sui premi

Come sottolineato dal rapporto OCSE, sono soprattutto le persone in buona salute, in particolare i giovani, a poter approfittare di un eventuale potenziale di risparmio, ad esempio scegliendo una franchigia elevata. Le statistiche di bonus.ch a questo proposito sono chiare: l'assicurato di età avanzata sceglie franchigie basse. Per i giovani adulti (tra i 21 e i 25 anni) ancora in formazione, sono spesso i genitori a farsi carico dei costi dell'assicurazione malattia. In questo caso, la franchigia preferita, con un tasso del 33.3%, è quella da 300 franchi. A partire dai 26 anni, la maggior parte dei giovani adulti entra nella vita attiva e si rende indipendente dai genitori: tocca ora al giovane gestire il proprio budget sanitario. In cerca di un premio più basso, questa categoria di popolazione, che va dai 26 ai 30 anni, predilige la franchigia da 2'500 franchi (41.7%). Ecco dunque profilarsi un sistema di assicurazioni sanitarie a due velocità, che vede alcune fasce di assicurati godere di un accesso privilegiato al potenziale di risparmio rispetto ad altre.

Perché non cambiare, se si può scegliere?

Dal 2005, si assiste a una netta progressione dei modelli assicurativi alternativi: nel 2009, il 36.9% degli assicurati ha optato per un modello alternativo piuttosto che per quello tradizionale. Quest'anno, bonus.ch ha registrato, tra tutte le richieste d'offerta effettuate attraverso il proprio portale, la percentuale record dell'81.5% di richieste per i modelli alternativi. Se il numero globale di assicuratori è diminuito nel corso degli anni, il numero di assicuratori attivi in uno stesso cantone è invece aumentato, consentendo agli assicurati una maggiore scelta in termini di fornitori di servizi, prodotti e modelli assicurativi proposti. Nel 2007, l'88% della popolazione aveva un'assicurazione complementare. Il rapporto dell'OCSE evidenzia che gli assicurati preferiscono in maggioranza avere assicurazione di base e complementari presso lo stesso assicuratore, e questo dato è confermato dalle analisi di bonus.ch*. Molti assicurati potrebbero invece risparmiare cifre considerevoli proprio separando le due assicurazioni: se cambiare assicuratore per le complementari è effettivamente una procedura un po' più complessa, il passaggio a una nuova cassa malati per l'assicurazione di base è molto semplice, e può far risparmiare fino a CHF 2'000.- all'anno a un singolo e fino a CHF 5'000.- all'anno a una famiglia.

Cambiare cassa malati per l'assicurazione di base è ancora possibile fino al 30 novembre. Per permettere ai consumatori di trovare un'assicurazione meno cara, bonus.ch offre sul suo portale il comparatore più completo attualmente sul mercato, che comprende un calcolatore di premi con l'indicazione del risparmio possibile, come anche indicatori di qualità, informazioni sulla stabilità dei premi e i tassi di riserve per ogni cassa.

* Rapporto bonus.ch sul comportamento relativo al cambiamento di cassa malati http://www.bonus.ch/zrRVQCM.aspx

Tabelle e grafici dettagliati: 
http://www.bonus.ch/RDP-20111110_IT.pdf

Contatto:

bonus.ch SA
Eileen-Monika Schuch
Marketing and Sales Manager
Av. de Beaulieu 33
1004 Losanna
Tel.: +41/21/312'55'91
E-Mail: schuch@bonus.ch

Plus de actualités: bonus.ch S.A.
Plus de actualités: bonus.ch S.A.
  • 04.11.2011 – 07:50

    Assicurazione malattia: interesse per il Managed Care più che triplicato dal 2006

    Losanna (ots) - Molti assicurati, in cerca del miglior sistema per ridurre il premio dell'assicurazione malattia, si rivolgono a bonus.ch. Le statistiche registrate a seguito della pubblicazione ufficiale dei premi per il 2012 lo confermano: l'interesse per il Managed Care è in costante aumento. Interesse per i modelli assicurativi alternativi Da 5 anni, bonus.ch ...

  • 25.10.2011 – 07:50

    Assicurazione malattia: strumenti innovativi per scegliere la nuova cassa malati

    Losanna (ots) - In questi giorni gli assicurati ricevono la comunicazione dei premi malattia per il 2012. Per molti di essi, un cambiamento di cassa malati potrebbe essere il mezzo principale per ridurre i costi. La cassa malati che propone il premio più conveniente per il 2012 sarà in grado di mantenere tale competitività anche gli anni seguenti? bonus.ch ha ...

  • 30.09.2011 – 11:59

    Premi malattia: a rimetterci sono i giovani! Ecco perché

    Losanna (ots) - A volte è utile contestualizzare i fatti... Alla creazione della LAMal, il legislatore aveva dato prova di saggezza tenendo conto della scarsità dei mezzi dei giovani ed aveva così autorizzato uno sconto notevole, ma soltanto per i giovani apprendisti e studenti a carico dei genitori. Una disposizione di legge beffata quasi immediatamente da un grande assicuratore, che si prese la libertà di accordare ...