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Il settore eco-industriale in Svizzera

Neuchâtel (ots)

Comparsa di un'importante industria ambientale
Nel 1998, le attività di produzione di beni e
servizi legati alla protezione dell'ambiente hanno assicurato quasi
50'000 posti di lavoro e un volume d'affari di circa 9,5 miliardi di
franchi. L'industria ambientale rappresentava allora quasi l'1,3% dei
posti di lavoro in Svizzera. Rispetto al 1990, questo settore, detto
eco-industriale, è triplicato in termini di posti di lavoro e
raddoppiato in termini di volume d'affari. Questi i principali
risultati di uno studio commissionato dall'Ufficio federale di
statistica (UST).
L'Ufficio federale di statistica (UST) ha fatto valutare per la
prima volta l'importanza economica dell'eco-industria svizzera.
Secondo questo studio, nel 1998 la Svizzera contava quasi 50'000
posti di lavoro legati alle attività eco-industriali, pari a quasi
l'1,3% del totale dei posti di lavoro registrati in quell'anno. In
termini monetari, il settore eco-industriale ha registrato 9,5
miliardi di franchi di cifra d'affari. Rispetto alle stime del 1990
dell'Ufficio federale dei problemi congiunturali, l'occupazione e la
cifra d'affari eco-industriali sono rispettivamente triplicata e
raddoppiata. Inoltre, a margine del settore eco-industriale,
nell'agricoltura biologica nel 1998 sono stati censiti 12'500 posti
di lavoro, ossia quattro volte di più che nel 1990.
Dei 50'000 posti di lavoro dell'eco-industria, circa 15'000
rientrano nel campo delle attività interamente eco-industriali,
legate alla gestione dei rifiuti e delle acque di scarico, al
riciclaggio e al commercio dei rifiuti. Durante gli anni Novanta, i
posti di lavoro sono diminuiti sensibilmente nel commercio dei
rifiuti, mentre sono aumentati di un quarto nel settore del
riciclaggio e di oltre un terzo in quello della gestione dei rifiuti
e delle acque di scarico. Più di due terzi di questi posti di lavoro
sono situati in tre grandi regioni: l'Espace Mittelland, la Regione
del Lemano e Zurigo.
Gli altri posti di lavoro (35'000) sono legati ad attività
parzialmente eco-industriali di alcuni rami tradizionali
dell'economia, come l'edilizia, la fabbricazione di macchine o i
servizi d'ingegneria, di cui solo una parte delle attività può essere
considerata ambientale. A titolo di paragone, e fatte salve
differenze metodologiche talvolta importanti, in Svizzera la quota
dell'impiego rappresentata dall'eco-industria (1,3%) è leggermente
più elevata che in Svezia (1%), in Francia (0,9%), in Portogallo
(0,5%) e in Spagna (0,3%).
Con la presente pubblicazione, l'Ufficio federale di statistica
fornisce nuovamente dati economici sull'ambiente, dopo quelli
pubblicati nel 1996 sulle spese e gli investimenti della Svizzera a
favore dell'ambiente.
Note metodologiche
Conformemente alla prassi internazionale, il settore
eco-industriale raggruppa l'insieme delle attività economiche che
fabbricano prodotti e forniscono servizi che contribuiscono a ridurre
l'inquinamento o a limitare il consumo di risorse naturali, comprese
quelle che fanno ricorso a tecnologie, procedimenti o prodotti meno
inquinanti.
La delimitazione e la quantificazione di questo settore ancora
poco noto comportano tuttavia notevoli difficoltà, dovute
essenzialmente all'assenza di criteri ambientali nelle nomenclature
statistiche correnti e alla mancanza di norme sulla riduzione
dell'inquinamento per le tecnologie, i procedimenti e i prodotti
utilizzati comunemente.
I posti di lavoro e il volume d'affari delle attività interamente
eco-industriali hanno potuto essere ripresi direttamente dalle
statistiche economiche correnti. Viste le difficoltà citate e in
assenza di un'indagine specifica per la Svizzera, i dati sulle
attività parzialmente eco-industriali sono invece stati estratti
dalle stesse statistiche grazie a un modello basato su studi
realizzati all'estero e adattato al contesto economico ed
eco-industriale svizzero.

Contatto:

Ufficio federale di statistica, Servizio informazioni,
Jacques Roduit, UST, Sezione ambiente, tel. +41 32 713 66 12,
e-mail: umwelt@bfs.admin.ch.

Per ordinazioni: tel. +41 32 713 60 60, fax +41 32 713 60 61,
e-mail: Ruedi.Jost@bfs.admin.ch.

Nuova pubblicazione:
UST, Le secteur éco-industriel en Suisse. Estimation du nombre
d'emplois et du chiffre d'affaires en 1998, Neuchâtel 2000.
N. di ordinazione: 382-9800; 8 franchi

Altra pubblicazione nello stesso settore:
UST, Les dépenses et les investissements de la Suisse en faveur de
l'environnement en 1992/93, Berna 1996: N. di ordinazione: 178-9300;
5 franchi.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito Internet dell'UST
all'indirizzo: http://www.statistique.admin.ch

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