Tous Actualités
Suivre
Abonner Dép. féd. enviro., transp., énerg., comm

Dép. féd. enviro., transp., énerg., comm

Il contenuto del servizio universale al centro di una consultazione

Berna (ots)

Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei
trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha aperto una
procedura di consultazione per verificare la regolamentazione del
servizio universale nel settore delle telecomunicazioni. Fino al 14
maggio 2001, circa 130 rappresentanti di Cantoni, Comuni, partiti,
associazioni e organizzazioni avranno la possibilità di esprimere il
proprio parere in merito alla revisione dell'ordinanza sui servizi di
telecomunicazione (OST). In vista della prossima pubblica gara per il
servizio universale valido dal 2003, sono state rielaborate le
disposizioni sulla portata delle prestazioni, il finanziamento, la
qualità e i limiti massimi dei prezzi.
Con il sostegno dell'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM),
il DATEC ha analizzato gli sviluppi nel settore delle
telecomunicazioni in Svizzera sia dal punto di vista dell'offerta sia
da quello della domanda, ed ha elaborato per la nuova concessione del
servizio universale le seguenti proposte:
Verrà mantenuto l'obbligo di offrire un collegamento telefonico
analogico. Si prevede che il nuovo limite massimo dei prezzi, IVA
esclusa, si situerà tra 30 e 35.-- franchi. In base a calcoli
provvisori, l'attuale concessionaria del servizio universale, la
Swisscom, rivendica dei costi netti per quest'obbligo superiori
all'attuale tassa di 25.25 franchi mensili per collegamento. Le sue
prime stime indicano che per coprire i costi occorre una tassa tra i
30.-- e i 35.-- franchi. Se queste cifre dovessero essere confermate,
il DATEC prevede di proporre al Consiglio federale di fissare limiti
massimi dei prezzi in quest'ordine di grandezza, affinché non vi
siano costi scoperti.
Vi saranno limiti massimi dei prezzi solamente per i collegamenti
nazionali, poiché dal 29 marzo 2002, con l'introduzione del piano di
numerazione chiuso, i collegamenti locali non potranno più essere
identificati come tali, favorendo così l'indipendenza del prezzo
dalla distanza, così come voluto dal legislatore. Questi limiti
massimi che si orientano sui prezzi medi attualmente praticati dalla
Swisscom, diminuiranno del 53% (tariffa normale) rispetto ai limiti
massimi finora applicati.
Nel catalogo delle prestazioni è stato aggiunto l'obbligo di
offrire un collegamento telefonico digitale di qualità paragonabile
all'ISDN (libertà di scelta dei consumatori tra collegamento
analogico e digitale). In questo caso, siccome il mercato ha già
stabilito prezzi sostenibili, si è rinunciato a fissare un limite
massimo dei prezzi.
Nell'obbligo di prestazione è stato ridotto il numero di telefoni
pubblici, poiché la domanda in questo campo diminuisce costantemente
a causa della crescita registrata nel settore della telefonia mobile.
I limiti massimi dei prezzi per le chiamate fatte da telefoni
pubblici rimangono identici a quelli del servizio telefonico,
tuttavia vi è un supplemento di 0.19 Fr./min. quale indennizzo per
l'infrastruttura del telefono pubblico (finora vi era supplemento
forfettario di 0.50 Fr per collegamento).
Viene mantenuto l'obbligo di offrire un servizio di trascrizione
per audiolesi e ipovedenti.
Nell'ordinanza sono stati introdotti il calcolo dei costi netti
totali del servizio universale, le modalità di riscossione delle
tasse di concessione necessarie al finanziamento e la relativa
gestione dei proventi.
Altre modifiche riguardano la fatturazione e il procedimento
d'ingiunzione per prestazioni che non sottostanno all'obbligo del
servizio universale, i dettagli della limitazione della
responsabilità per i collegamenti e l'impianto domestico, le
inserzioni e l'accesso agli elenchi. È stata infine effettuata una
revisione sistematica della legislazione per quanto concerne la
regolamentazione contenuta nell'OST.
La legge del 30 aprile 1997 sulle telecomunicazioni (LTC), prevede
che a uno o più fornitori di servizi di telecomunicazione incombe
l'obbligo speciale di offrire tutte le prestazioni del servizio
universale alla popolazione della propria zona di concessione
(concessione per il servizio universale: art. 14 LTC). La Commissione
federale delle comunicazioni (ComCom) indice periodicamente una
pubblica gara per l'attribuzione di queste concessioni speciali. Alla
Swisscom è stato affidato quest'incarico per un periodo transitorio
di 5 anni che si concluderà alla fine del 2002 (art. 66 LTC). Il
Parlamento fissa il contenuto del servizio universale all'articolo 16
LTC. All'art. 15 dell'ordinanza sui servizi di telecomunicazione
(OST), il Consiglio federale ha disciplinato i dettagli in materia.
Inoltre, adegua periodicamente il contenuto del servizio universale
alle esigenze sociali ed economiche e allo stato della tecnica (art.
16 cpv. 3 LTC). Il Consiglio federale verifica il contenuto
dell'obbligo in vista della pubblica gara per l'attribuzione
della/delle concessione/i, che dovrebbe(ro) entrare in vigore il 1°
gennaio 2003. Tutto questo rappresenta l'oggetto della presente
consultazione. Poi, nella seconda metà di quest'anno, la ComCom
indirà una pubblica gara per la o le concessioni.
La consultazione durerà fino al 14 maggio 2001. Il riassunto del
testo della consultazione e il relativo rapporto esplicativo sono già
disponibili (in francese e tedesco) in forma elettronica (pdf) sul
sito Internet dell'UFCOM (www.bakom.ch), selezionando la parola
chiave "Jobs & Aktuelles" (tedesco), "Emploi & Actualités"
(francese).

Contatto:

Peter Fischer, Direttore supplente Ufficio
federale delle comunicazioni - UFCOM, tel. +41 32 327 55 99

Plus de actualités: Dép. féd. enviro., transp., énerg., comm
Plus de actualités: Dép. féd. enviro., transp., énerg., comm
  • 04.04.2001 – 14:40

    Inizia l'attività della task force camion in transito

    Berna (ots) - I disagi nel traffico merci sulla A2 devono essere individuati tempestivamente e risolti nel più breve tempo possibile. Il presidente della Confederazione Moritz Leuenberger ha informato il Consiglio federale sugli obiettivi, i compiti e la composizione della task force camion in transito" che verrà diretta da Michel Egger, vicedirettore dell'Ufficio federale delle strade, e sarà composta ...

  • 04.04.2001 – 14:09

    Impiego dei fondi rimanenti della prima tappa di FERROVIA 2000

    Berna (ots) - Il Consiglio federale ha deciso oggi in linea di principio quale sarà il futuro impiego di 1,5 miliardi di franchi che probabilmente non sarà necessario investire nella realizzazione della prima tappa di FERROVIA 2000. I fondi rimasti a disposizione dovranno essere impiegati anche in futuro per opere d'infrastruttura dei trasporti pubblici e saranno assegnati al Fondo per il ...

  • 14.03.2001 – 18:01

    I biss da Bissun

    Discorso del Presidente della Confederazione Moritz Leuenberger in occasione della visita al Comune di Bissone/TI il 14 marzo 2001. Da bambino, quando vidi per la prima volta Bissone, per me il vostro paese era già un simbolo; come il Cervino, il leone morente di Lucerna o il Jet d'Eau a Ginevra. Tutti questi soggetti, infatti, riempivano quei calendari a colori appesi in tutti i focolari della Svizzera che ogni giorno ci mettevano davanti agli occhi gli emblemi del ...