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L'UFT intende aumentare la sicurezza nelle gallerie ferroviarie già in servizio

Berna (ots)

Le gallerie ferroviarie svizzere presentano un
elevato grado di sicurezza; tuttavia, anche se poco probabile, il 
verificarsi di un incidente non può essere del tutto escluso. È 
quindi importante adottare adeguate misure di sicurezza per 
prevenire il verificarsi di eventi, ridurre l'entità dei danni e 
facilitare l'autosalvataggio e l'intervento dei soccorritori. L'UFT 
ha elaborato un rapporto comprendente misure concrete per il 
miglioramento della sicurezza nelle gallerie ferroviarie già in 
servizio, ora inviato in consultazione alle ferrovie e ai Cantoni. 
In base al rapporto e ai risultati della consultazione sarà 
elaborata, entro la fine del 2005, una nuova direttiva sulle 
gallerie.
Il 24 gennaio 2005 l'UFT ha varato il rapporto "Sicurezza delle 
gallerie già in servizio", contenente misure concrete per il 
miglioramento della sicurezza nelle gallerie ferroviarie già in 
servizio. Il punto centrale del rapporto è la definizione di 
requisiti di sicurezza, differenziati per le varie categorie di 
tunnel.
L'UFT ha ora inviato il rapporto alle ferrovie e – nell'ambito 
dell'esecuzione dell'ordinanza sulla protezione contro gli incidenti 
rilevanti – ai Cantoni, invitandoli ad esprimere il loro parere al 
riguardo entro la fine di maggio 2005. In base al rapporto e ai 
risultati della consultazione dovrà essere elaborata, entro la fine 
del 2005, una nuova direttiva sulle gallerie. Sarà inoltre 
preparato, nel corso dell'anno, un programma di finanziamento per la 
realizzazione dei requisiti di sicurezza e saranno esaminate le 
attuali necessità di intervento.
Il rapporto comprende un sistema di classificazione basato su tre 
criteri principali, che permettono di definire in modo 
sufficientemente preciso il rischio per le persone:
  • Tipo di galleria: la galleria è a binario semplice o doppio?
  • Lunghezza della galleria: le gallerie sono ripartite in 5 categorie di lunghezza.
  • Frequenza dei treni: qual è il numero giornaliero dei treni in entrambe le direzioni?
Sono determinanti per la classificazione le cifre relative al volume 
di traffico attuale o le previsioni su quello futuro. Ciò significa 
che l’appartenenza di una galleria ad una determinata categoria può 
variare con il passare del tempo. In base alla classificazione così 
operata, è attualmente necessario provvedere al rispetto di 
requisiti specifici per la sicurezza in 81 gallerie (il 12% di tutte 
le gallerie ferroviarie). Sono interessati complessivamente 300 km 
di galleria, pari al 67% della lunghezza totale delle gallerie.
I requisiti di sicurezza esposti nel rapporto, diversi per ogni 
categoria, riguardano l'infrastruttura, il materiale rotabile e 
l'esercizio. Le misure concernenti l'infrastruttura consistono per 
esempio nell'installazione di corrimani o nella costruzione di 
sentieri a margine dei binari; grazie ad esse le persone in fuga 
possono raggiungere in modo più rapido e sicuro un punto di raccolta 
all'esterno della galleria e le loro possibilità di autosalvataggio 
risultano maggiori. Nell'ambito dell'esercizio una delle possibili 
misure è ad esempio la possibilità di arrestare i treni danneggiati 
prima del loro ingresso in una galleria o, in caso di evento, di 
condurli fuori dalla galleria, in modo da ridurre sensibilmente 
l'entità dell'evento.
Secondo un primo preventivo per le misure da realizzare in ambito 
infrastrutturale, i costi ammonteranno a circa 100 milioni di 
franchi. In base alla classificazione delle gallerie, sono previsti 
adeguamenti infrastrutturali soprattutto nella galleria del Sempione 
(ca. 40 km di galleria) e nella galleria di base della Furka (ca. 15 
km).
Berna, 11. marzo 2005
Ufficio federale dei trasporti
Informazioni:
Ufficio federale dei trasporti, Politica e comunicazione, tel. 031 
322 36 43

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