13.07.2005 – 11:40

BAK Bundesamt für Kultur

Ufficio federale della cultura: sostenuti 15 progetti di mediazione nel quadro di Sitemapping/centrevirtuel 2005

Berna (ots)

Nel quadro del suo strumento di promozione artistica 
„Sitemapping.ch“ l’Ufficio federale della cultura sostiene la 
mediazione e la contestualizzazione dell’arte mediale digitale. Dei 
25 progetti presentati nelle tre categorie previste 15 hanno 
ottenuto un sostegno.

Sitemapping/centrevirtuel dell’Ufficio federale della cultura si 
propone di sostenere e promuovere progetti che consentono al 
pubblico un accesso qualificato all’arte digitale. Il sostegno 
consiste nell’attribuzione di contributi per un ammontare tra 5000 e 
30 000 franchi ciascuno a progetti delle categorie simposi, 
festival/mostre e altre strategie seguite da un curatore. Possono 
concorrere progetti inediti la cui concretizzazione è prevista entro 
due anni. La commissione di esperti Sitemapping esamina le richieste 
nel quadro di una procedura comparativa considerando i seguenti 
criteri: qualità e particolarità del programma, rilevanza per l’arte 
mediale a livello nazionale, durata e professionalità dell’impegno.

In base alle raccomandazioni della giuria, composta da Jill Scott, 
Sibille Omlin, Silvie Defraoui, Claudio Dionisio e Axel Vogelsang, 
l’Ufficio federale della cultura ha deciso di sostenere i seguenti 
progetti con un montepremi di 300 000 franchi:

Simposi: „Wider die Norm – Der kreative Umgang mit 
Suchmaschinen“/Tweakfest, Zurigo, Patrick Hofer, Johannes Gees.

Mostre e festival: „Colour it beautiful“ Museum Liner Appenzell, 
Toni Stooss; „Übermorgen, [F]loriginal“/ [plug.in], Basel, Annette 
Schindler; „Syn chron – Carsten Nicolai“/Biennale 05, Berna, Peter 
Kraut; „Generosa Enterprise“/Monte Generoso, Beat Signer, M.C. 
Norrie, Curt Walter Tannhäuser; „Neue Medien unter Dach und 
Fach“/Haus für Kunst Uri, Peter Stohler; „Version“/Centre pour 
l’image contemporaine Saint-Gervais, Ginevra, André Iten; „Festival 
di Arte Elettronica“, Lugano, Fabio Besomi; „Gamehotel“, Zurigo, 
Tina Cassani, Bruno Beusch.

Altre strategie seguite da un curatore: „dorkbot.swiss“, Basilea, 
Ginevra, Lucerna, Zurigo, Mona Pletsch; „Click here!“/online, Annina 
Zimmermann, Villö Huszai; “Beam_On“, Basilea, Bettina Back, Judith 
Lichneckert; „Digital Art Weeks“, Zurigo, Jürg Gutknecht, Arthur 
Clay; „Do it yourself!“, Basilea, Thomas Schmutz; „All Inclusive 
Last Minute“, Zurigo, Fabian Thommen, Mario Purkathofer.

UFFICIO FEDERALE DELLA CULTURA
Comunicazione

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