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Alpen-Initiative

Per un Ticino vivibile, no a un pretestuoso raddoppio del San Gottardo

Altdorf (ots)

Nove organizzazioni ticinesi lanciano una
petizione per assicurare un collegamento sostenibile sud-nord senza 
una seconda galleria autostradale al San Gottardo. La ferrovia 
rappresenta l'alternativa ideale, in grado di assicurare questo 
importante collegamento anche durante un'eventuale chiusura della 
galleria stradale attuale.
Il Ticino ha bisogno di un collegamento sostenibile verso il nord.
È con questa convinzione che nove organizzazioni ticinesi (Iniziativa
delle Alpi, Pro Natura, WWF, Leventina vivibile, sindacato SEV, SOS 
Ambiente, Greenpeace, ATA Associazione traffico e ambiente e Medici 
per l'ambiente) lanciano oggi una petizione.
La questione del collegamento sud-nord diventerà centrale quando 
la galleria stradale attuale del San Gottardo dovrà essere rinnovata 
e probabilmente chiusa temporaneamente. I promotori della petizione 
chiedono che questi lavori non comincino prima dell'entrata in 
servizio della galleria ferroviaria di base nel 2017, in modo da 
permettere la circolazione di treni navetta per il trasporto di auto 
e camion. Uno studio pubblicato dall'Iniziativa delle Alpi ha 
dimostrato la fattibilità di questa soluzione. L'alternativa 
ferroviaria permette il trasferimento delle merci dalla strada alla 
ferrovia.
La petizione è rivolta contro la costruzione di una seconda 
galleria stradale al San Gottardo. Una tale opera è costosa, 
aumenterebbe il traffico sulle strade portando pregiudizio alla 
salute dei ticinesi. Essa è contraria all'articolo costituzionale per
la protezione delle Alpi. Il popolo ticinese si è già espresso due 
volte contro un aumento della capacità di trasporto di questa 
galleria autostradale: nel 1994 col «sì» all'iniziativa delle Alpi e 
nel 2004, quando ha respinto il controprogetto «Avanti».
La petizione sarà consegnata al Governo ticinese, al Consiglio 
federale e alle Camere federali e vuole essere una risposta 
all'iniziativa cantonale a favore del raddoppio, accettata lo scorso 
novembre dal Gran Consiglio ticinese.
Informazioni, petizione: www.sud-nord.ch

Contatto:

Carlo Lepori, membro del comitato nazionale, Iniziativa delle Alpi,
079 372 35 95
Fabio Guarneri, presidente, WWF Svizzera italiana, 079 750 72 78
Matteo Buzzi, responsabile regionale, Greenpeace Ticino, 079 581 84
96
Pietro Gianolli, segretario sindacale, SEV, 091 825 01 15
Werner Herger, segretario regionale, ATA Associazione traffico e
ambiente, 091 826 40 88

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