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Il fondatore della AMAG Walter Haefner: Un pioniere dell'economia diventa centenario

Il fondatore della AMAG Walter Haefner: Un pioniere dell'economia diventa centenario
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Schinznach-Bad (ots)

- Indicazioni: L'immagine viene distribuita su Keystone tramite
     Photopress. La visuale e il comunicato stampa possono essere
     scaricata gratuitamente su:  
     http://www.presseportal.ch/fr/pm/100001252/?langid=4 -
Lunedi prossimo Walter Haefner, fondatore e proprietario del 
Gruppo AMAG, potrà fe4steggiare il suo 100.mo compleanno, che corona 
la storia davvero eccezionale della sua vita. E' uno degli 
imprenditori di maggior successo che la Svizzera abbia mai avuto, 
nella sua lunga vita ha fatto davvero tanto, rimanendo sempre 
modesto.
Nato il 13 settembre 1910 nella famiglia ricca di figli di un 
missionario, Walter Haefner ha poi avuto una vita da pioniere 
dell'economia assolutamente eccezionale anche al di sopra dei 
parametri svizzeri. Nel nostro paese il suo nome è collegato in modo 
inseparabile a quello della azienda automobilistica AMAG, da lui 
fondata nel 1945 e di cui è tuttora unico proprietario.
Il suo talento imprenditoriale lo ha messo in luce presto. Dopo la
maturità commerciale, nel 1929, Walter Haefner ha lavorato nel ramo 
degli oli minerali, dapprima come responsabile alle vendite presso 
Shell, poi assumendo la direzione della Motul a Wädenswil, che sotto 
la sua guida ha saputo svilupparsi confrontata alla dura concorrenza 
delle grandi e già affermate marche del ramo.
Il giovane intraprendente ha richiamato l'attenzione della General
Motors, a Bienne: non ancora trentenne è stato nominato responsabile 
di zona per la Svizzera nord-orientale. Un momento chiave nella vita 
di Walter Haefner, che da allora ha sempre avuto uno stretto legame 
con il mondo dell'automobile.
Allo scoppio della guerra nell'autunno 1939 Haefner ha lasciato la
General Motors: aveva previsto che per il commercio di automobili 
sarebbero iniziati tempi duri. Impegnando tutti i suoi risparmi ha 
acquisito la licenza per generatori a carbone di legna, facendoli 
costruire a sue spese, come incarico di lavoro, nelle officine della 
AMAG di allora alla Kreuzstrasse/Utoquai di Zürigo. Con il nome 
Autark gli apparecchi venivano venduti da una organizzazione propria 
tramite oltre 30 garage, che costituivano la Comunità Autark. E 
proprio nel pieno svolgimento della guerra Haefner è riuscito a 
esportare i suoi prodotti in Ungheria, Cecoslovacchia e Portogallo, 
mentre in Argentina si è sviluppata una fabbricazione su licenza.
Viene costituita la "Neue AMAG Automobil- und Motoren AG"
Nel 1944 la AMAG con il suo precedente proprietario ha fatto 
fallimento, e Haefner ha potuto riprendere la società, dapprima sotto
forma di mandato fiduciario. Il 3 gennaio 1943 ha fondato la "Neue 
AMAG Automobil- und Motoren AG". A inizio maggio dello stesso anno, 
subito dopo il suono delle campane per la raggiunta pace, Haefner ha 
importato le prime Jeep. Il 13 agosto ha firmato l'accordo per 
l'importazione delle automobili inglesi Standard, allacciando anche 
rapporti con l'americana Chrysler. Nell'anno 1946 sono arrivate in 
Svizzera le prime Standard, e già nell'aprile del 1947 è stata 
consegnata la 1000.ma vettura di questa marca. Nel frattempo Haefner 
era diventato pure importatore per Chrysler, Dodge e Plymouth, e a 
Schinznach-Bad ha costruito uno stabilimento per l'assemblaggio di 
automobili, "Montage Suisse".
Walter Haefner era ormai già da tempo un imprenditore affermato, 
quando ha ottenuto il suo maggiore successo: nell'aprile del 1948 è 
riuscito a concludere un accordo di importazione con Volkswagen. In 
maggio sono arrivate in Svizzera le prime 50 VW Maggiolino, diventate
1380 alla fine dell'anno. E' stato l'inizio di una fantastica storia 
svizzera di successo. La Volkswagen è presto diventata l'automobile 
preferita dalla clientela svizzera - le diverse marche della 
Volkswagen AG lo sono ancora oggigiorno.
Haefner ha promosso moderne prestazioni di servizio, ha costituito
una efficiente rete di concessionarie e agenzie, ha aperto nuove 
strade per la promozione e la propaganda. Il successo è stato 
decisivo e ancora oggi la AMAG, con le sue marche Volkswagen, Skoda, 
Audi, SEAT, VW veicoli commerciali e Porsche è la maggiore azienda 
automobilistica attiva nel nostro paese.
Grande sensibilità imprenditoriale
Walter Haefner è stato anche fondatore di numerose ditte che hanno
poco o nulla a che vedere con il mondo dell'automobile. Per non 
citarne che alcune, tra queste Novelectric, Novelair, Mobag, Aufina, 
Automation Center. All'inizio degli anni 70 si è introdotto negli 
Stati Uniti nel settore in continua crescita di importanza 
dell'informatica e dei computer. Oggi la sua Holding, la Careal 
Holding di Zurigo, cui appartiene anche la AMAG, possiede una 
partecipazione azionaria di oltre il 20% di uno dei maggiori 
produttori di software al mondo, la società CA Technologies Inc., 
Islandia, NY.
Haefner, malgrado tutti i successi, come persona privata ha sempre
voluto rimanere modesto senza cercare di mettersi troppo in evidenza,
ed è un amatore delle belle arti, la pittura e la musica. Testimonia 
la sua attività di collezionista la sua donazione alla Kunsthaus di 
Zurigo, nell'anno giubileo della AMAG 1995, di opere importanti di 
artisti quali Monet, Degas, Van Gogh, Chagall e altri ancora. Haefner
ha voluto così ringraziare la città e il cantone per il sostegno che 
gli avevano dato nei suoi anni giovanili, permettendogli, quale 
figlio di genitori con poche possibilità economiche, di frequentare 
la scuola commerciale (Handelsgymnasium).
Nel suo tempo libero ha avuto una passione particolare per i 
cavalli, rispettivamente per l'ippica. Molti anni ha avuto una 
partecipazione attiva e coronata da molti successi alle corse di 
cavalli. In Irlanda, per il suo grande contributo all'importante 
settore economico dell'allevamento dei purosangue, gli stato 
conferito il dottorato a titolo onorario. Dal 1962 nella sua Moyglare
Stud Farm vengono allevati con grande successo nobili cavalli da 
corsa, che partecipano alle gare nei più noti ippodromi di Europa e 
USA.
Un grande mecenate e donatore
E' poco noto il suo pluriennale impegno per la gioventù e gli 
anziani, l'arte e la ricerca. Ad esempio, già nei primi anni 
cinquanta ha organizzato gite per gli anziani - con il motto "I 
giovani per i vecchi". In lunghe colonne di automobili, fino a 400 
clienti AMAG portavano concittadini anziani a fare una gita nel 
paesaggio primaverile, dopo essere andati a prenderli in case per 
anziani o ospedali. Negli anni 60 è stato tra i promotori a 
costituire la fondazione Giacometti (Alberto Giacometti-Stiftung), ha
ripetutamente contribuito con finanziamenti al fondo di acquisizione 
della Kunsthaus, è stato membro del comitato della società delle 
belle arti di Zurigo e ha finanziato sia l'Opernhaus che l'orchestra 
da camera di Zurigo. La sua fiducia in giovani talenti è dimostrata 
tra l'altro dal sostegno per la scuola politecnica federale (ETH) di 
Zurigo, di cui beneficiano studiosi, ricercatori, insegnanti e 
studenti.
Da molti anni partecipa con importanti contributi a "Smile Train",
una organizzazione internazionale che in paesi del terzo mondo opera 
gratuitamente bambini con imperfezioni dalla nascita come il labbro 
leporino o la gola lupina. Dalla sua fondazione sono già stati 
operati oltre 500'000 bambini.
L'impegno sociale di Walter Haefner è impressionante e multiforme.
La fondazione da lui voluta, e che porta il suo nome ogni anno 
interviene a sostenere diverse organizzazioni di interesse comune.
Nel 2005 Walter Haefner ha ceduto la guida della Careal Holding, 
cui appartiene anche la AMAG, a suo figlio, Martin Haefner. La 
direzione della Moyglare Stud Farm è oggi affidata a sua figlia, 
Eva-Maria Bucher-Haefner.
Un'altra qualità lo ha reso e lo rende eccezionale per i suoi 
dipendenti, i suoi collaboratori e tutto il mondo che lo circonda: 
Walter Haefner è sempre rimasto una persona modesta, e non ha mai 
cercato di mettersi al centro dell'attenzione.
Didascalie:
WH-1.jpg: Walter Haefner - Un pioniere dell'economia svizzera diventa
centenario
WH-2.jpg: Negli anni 50 Walter Haefner (a sinistra) è stato membro
del Consiglio di sorveglianza della Volkswagen AG; qui in un meeting 
con il prof. Nordhoff, direttore generale della Volkswagen AG (a 
destra)
WH-3.jpg: Per celebrare il 50 ° anniversario della firma di 
contratto dell'importazione di Porsche s'incontrato i signori FA 
Porsche, Ferry Porsche e Walter Haefner (d.s.a.d.)
WH-4.jpg: Walter Haefner non era solo un imprenditore, ma anche un
allevatore di cavalli di successo e fantino.
Avvertenza:
Foto digitali sono a disposizione nella nostra banca dati 
riservata alla stampa: www.amagpress.ch
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Contatto:

AMAG Automobil- und Motoren AG
Dino Graf
Direttore Group Communication
Tel.: +41/56/463'93'42
E-Mail: presse@amag.ch

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